di SABATO ROMEO
Novanta minuti di fuoco con non poche conseguenze. Costano carissimo al Verona gli ululati razzisti del “Bentegodi” durante il match con il Napoli. Il Giudice Sportivo ha infatti punito con ventimila euro di ammenda la società gialloblu per le intemperanze del pubblico di casa. Due i motivi della corposa sanzione: i ripetuti cori intonati all’ottavo e al ventitreesimo del match dalla Tribuna Superiore Est (in virtù della chiusura della Curva Sud causa squalifica) considerati di denigrazione territoriale, oltre ai fischi e i “buu” piovuti copiosi ad ogni tocco di palla di Lorenzo Insigne.
CORI E NON SOLO
Rivalità sfociata in odio già nelle ore precedenti al match, dove sul web ha fatto notizia la foto di un simpatizzante dell’Hellas ripreso con la maglia di Insigne trasformata in “Insimmia” con la maschera di una scimmia ed in mano una banana. Parola ripetuta allo stadio durante la lettura delle formazioni e urlata dopo ogni calciatore del Napoli. Un clima tutt’altro che di gioia e condivisione, nonostante il risultato finale che ha visto Napoli festeggiare.