Entra nel vivo la 19esima edizione dell’Irnofestival, manifestazione diretta artisticamente dal maestro Tiziano Citro, fissa e tradizionale nel panorama della musica salernitana che richiama centinaia di spettatori provenienti dalla Campania e dalle regioni del centro-sud Italia.
Oltre 300 artisti (professori d’orchestra, coristi, cantanti, attori, solisti), tra cui Lucio Grimaldi, Renata Fusco, Edoardo Siravo, Leonardo Quadrini, Massimo Testa, Nicolai Rogotnev, Fernanda Costa, Ignacio Encinas si esibiranno sul palco dell’Arena del Mare a Salerno dal 28 agosto al 1° settembre.
Il programma
L’Irnofestival prenderà il via lunedì 28 agosto con la fiaba musicale “Pierino e il lupo” di cui Edoardo Siravo sarà la voce recitante. Il pianista Lucio Grimaldi eseguirà , per la prima volta a Salerno, il concerto numero 1 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov accompagnati dalla grande orchestra sinfonica russa “Tchaikovski” diretta da Leonardo Quadrini.
Il giorno seguente, sempre alle 21, l’artista salernitana Renata Fusco sarà protagonista di un viaggio nella canzone d’autore dal 1800 ai giorni nostri: All of Me… Melodie celebri dal musical al jazz, dalla canzone napoletana al mondo disneyano con Giuseppe Di Colandrea (sax e clarinetti), Filippo D’Allio (chitarre), Mimmo Napolitano (pianoforte), Luigi Sigillo (basso e contrabbasso) e Gianluca Mirra (batteria).
La sera del 30 agosto la grande orchestra sinfonica “Tchaikowski” della Repubblica di Udmurtia e il coro lirico di Craiova e Brasov, diretti dal maestro Nicolai Rogotnev eseguiranno la Carmina Burana Cantiones Profanae di Carl Orff.
Il 1° settembre (ore 21) è in programma il gran finale dell’Irnofestival con la rappresentazione dell’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi, melodramma in tre atti. Un cast di voci importanti sarà accompagnato dall’orchestra della Repubblica di Udmurtia diretta, questa volta, dal maestro Massimo Testa. Il coro lirico di Craiova e Brasov sarà diretto dal maestro Florian Zamfir con la regia di Antonio De Lucia. Le scene saranno curate da Giuseppe Grasso, i costumi dalla sartoria Shangrillà di Foggia.