Dalla Toscana alla Tanzania: i Cuori di Silvia battono forte insieme a tutta la scherma italiana. Nei giorni scorsi la Onlus nata a Livorno nel nome di Silvia Pierucci, indimenticata schermitrice e arbitro prematuramente scomparsa nel 2010, ha inaugurato una dining hall in un orfanotrofio ad Arusha. E in Tanzania l’associazione dei Cuori è stata rappresentata da due volontari d’eccezione, che hanno prestato la loro opera avvolti e travolti dall’abbraccio e dall’entusiasmo di tanti bambini: Francesco Senni ed Elena Marrucci, entrambi fiorettisti azzurri e arbitri nazionali.
I piccoli ospiti dell’orfanotrofio hanno accolto con gioia e stupore l’apertura ufficiale d’una dining hall costruita a tempo di record grazie ai fondi raccolti dalla Onlus i Cuori di Silvia, che ha avuto nella “famiglia” della Federazione Italiana Scherma e in tantissimi suoi tesserati e non solo (atleti, genitori, arbitri, maestri e dirigenti federali) un grande sostegno per portare avanti la più nobile delle battaglie, nel segno della solidarietà e dell’umanità. L’associazione, infatti, opera al fianco di bambini in difficoltà con la forza d’iniziative e donazioni che in quel simbolo del cuore riflettono idealmente il sorriso di Silvia Pierucci, ancora accesissimo negli occhi felici dei bimbi della Tanzania. (testo di FederScherma)