di FILIPPO NOTARI
Succede, più o meno, dopo ogni tragedia. E non poteva che esser così anche dopo il terremoto che ha colpito Ischia (e in particolare la zona di Casamicciola), proiettando tutt’ad un tratto i riflettori sulla sicurezza di scuole, case ed edifici pubblici. Un dibattito tornato attuale soprattutto tra i corridoi degli Enti e nelle stanze degli amministratori dove, chi più e chi meno, ha disposto una serie di controlli preventivi.
Le scuole sotto i riflettori
Le verifiche, considerato il periodo, riguarderanno soprattutto le scuole, ormai prossime alla riapertura. Un tema da sempre caldo e che a Salerno, in questi giorni di fine agosto, sta alimentando il dibattito politico. Lunedì mattina alle 12,30 è in programma una seduta straordinaria della commissione Trasparenza. Il presidente Antonio Cammarota, d’intesa con il capogruppo dei “Progressisti”, Luca Sorrentino ha chiesto di ascoltare «i responsabili della sicurezza e dell’edilizia scolastica del Comune di Salerno in ordine al certificato di agibilità delle scuole del territorio cittadino».
Lo scorso anno, infatti, l’argomento generò polemiche e preoccupazioni tra i componenti dell’assise salernitana. «A ottobre – ricorda il consigliere del gruppo DemA, Dante Santoro – denunciammo che a poche settimane dall’inizio dell’anno scolastico la gran parte degli istituti scolastici della città era priva di un piano antisismico, fu indetta una commissione ad hoc in cui alla presenza dell’assessore e del dirigente competente emersero gravi lacune».
Ed è anche per questo, probabilmente, che il tema sarà discusso lunedì mattina in Commissione. «Compete al Comune attuare il piano antisismico a tutela di migliaia di famiglie e studenti – conclude Santoro -. Anche alla luce dei fondi stanziati per la Buona Scuola il persistere di tale negligenza sarebbe di una gravità imperdonabile. Siamo pronti a dare battaglia su questo tema, perché con la sicurezza di migliaia di persone non si scherza. Deve finire l’era di chi piange sul latte versato, la prevenzione non è un optional ma un dovere di chi governa».
Appello di Forza Italia
Ma il dibattito post-sisma, sul fronte politico, non ruota soltanto attorno alla sicurezza degli edifici. La responsabile regionale del dipartimento Diritti Umani di Forza Italia, Sonia Senatore è intervenuta su quanto accaduto a Ischia. «La storiella dell’abusivismo imperante nell’isola verde, che in tanti vogliono far passare, non convince – si legge in una nota -. Piuttosto si può parlare di scarsa manutenzione del patrimonio storico e abitativo. Vergognoso, invece, è stato far pagare il biglietto del traghetto, a chi voleva lasciare l’isola, nonostante il pericolo. Massima riconoscenza ai soccorritori, ai vigili del fuoco, per aver salvato la vita ai tre fratellini di Casamicciola. Esprimo, infine, il mio cordoglio alle famiglie delle vittime e l’augurio di una rapida guarigione, ai numerosi feriti. Ischia è uno dei patrimoni più importanti della Campania. Sono sicura che riuscirà a riprendersi più forte di prima».