Inizia con un pareggio il campionato della Salernitana. I granata, al “Penzo” di Venezia, non vanno oltre lo 0-0. Un risultato giusto per quanto visto nell’arco dei 90’ e che rimanda alle prossime partite per poter pronunciare un giudizio sulla formazione di Bollini.
PRIMO TEMPO
Un po’ il caldo, un altro po’ le gambe pesanti impongono una partenza blanda ai ventidue in campo. Che iniziano studiandosi, rischiando poco o nulla nell’attesa di scoprire i punti deboli dell’avversario. La Salernitana prova a pungere sfruttando le corsie esterne. Ma è il Venezia a capire per primo dove può far male alla difesa granata. La catena di destra dei lagunari (Zampano e Falzerano) funziona ch’è una meraviglia. E Vitale, quando quei due accelerano, va in affanno. L’esterno ex Salernitana (da sempre pupillo del ds Angelo Fabiani) arriva spesso sul fondo, costringendo la retroguardia del cavalluccio marino a schiacciarsi nell’area di rigore.
Ed è proprio sugli sviluppi di una di queste azioni che, poco dopo il quarto d’ora, il Venezia sfiora il gol del vantaggio: Bentivoglio raccoglie una palla sporca a limite dell’area, tenta un tiro-cross che scavalca Radunovic e va a sbattere sul palo alla destra del portiere granata. Scampato il pericolo la squadra di Bollini si riorganizza: Minala e Ricci prendono in mano la mediana, Vitale si propone spesso, andando a supportare uno scatenato Sprocati. L’ex Pro Vercelli è imprendibile e, poco prima del cooling-break (al 24’ viene concesso il time-out per il troppo caldo) manda il tilt la difesa del Venezia: Rosina vede l’inserimento, l’esterno si fa trovare al posto giusto ma Audero è bravo ad evitare il tap-in di Bocalon al centro dell’area. L’occasione dà fiducia agli uomini di Bollini che guadagnano metri ma non riescono a finalizzare. L’unica occasione per i padroni di casa capita sui piedi del solito Falzerano (31’) ma la conclusione del calciatore nativo di Pagani termina alta.
SECONDO TEMPO
Il film della partita non cambia nei primi minuti della ripresa. La Salernitana cerca con insistenza Sprocati che, dopo appena due giri di lancette, va vicinissimo al jolly con una conclusione a giro che termina a lato d’un soffio. Il Venezia si scuote, prende le misure e riesce ad annullare le offensive dei granata, rendendosi più pericoloso dalle parti di Radunovic. Zigoni (13’) sfrutta un liscio di Bernardini per presentarsi a tu per tu con l’ex portiere dell’Avellino ma la sua conclusione (probabilmente toccata con la punta delle dita) termina alta. I ragazzi di “Super-Pippo” Inzaghi provano a sfruttare il momento positivo, pigiando il piede sull’acceleratore. L’occasione migliore per sbloccare il risultato arriva sugli sviluppi di un corner ma Radunovic è bravo a salvare su di un colpo di testa di Modulo.
Bollini intuisce il momento di difficoltà e lancia nella mischia forze fresche: Gatto (19’) e Odjer (30’) prendono il posto di Rosina e Della Rocca. Inzaghi risponde con Fabiano e Marsura per Pinato e Zigoni.
I cambi fanno meglio alla Salernitana che si assesta e, quando può, spinge sulle corsie esterne. Ricci (34’) dal limite scalda le mani ad Audero. Ancor meglio fa il neo-entrato Gatto che, dopo aver saltato Bentivoglio, calcia forte verso la porta ma l’estremo difensore del Venezia non si lascia sorprendere. Nel finale entra anche Rossi per Bocalon ma il risultato non si schioda dallo 0-0.
VENEZIA-SALERNITANA 0-0
VENEZIA (4-3-3): Audero; Zampano, Modolo, Domizzi, Del Grosso; Suciu, Bentivoglio, Pinato (23’ st Fabiano); Falzerano, Zigoni (33’ st Marsura), Moreo.
A disp.: Russo, Vicario Cernuto, Andelkovic, Fabris, Soligo, Stulac, Vitale, Fabiano, Mlakar. All.: F.Inzaghi.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Pucino, Tuia, Bernardini, Vitale; Ricci, Della Rocca (31’ Odjer), Minala; Rosina (19’ Gatto), Bocalon (43’ Rossi), Sprocati.
A disp.: Adamonis, Perico, Adejo, Mantovani, Schiavi, Zito, Alex, Joao Silva. All.: Bollini
ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì
Assistenti: Colella e Luciano- quarto uomo: Amabile
NOTE. Spettatori 4102 spettatori di cui 393 nel settore ospiti. Incasso totale 30.382,14. Ammoniti: Della Rocca (S), Bentivoglio (V), Tuia (S), Fabiano (V), Moreo Angoli:5-7. Recupero: 1’ pt- 4’st