A Pellezzano nasce il nuovo gruppo consiliare “Impegno Civico per Pellezzano”. Gli ex assessori Francesco Morra e Michele Murino, dopo aver rassegnato le proprie dimissioni (clicca qui per leggere l’articolo), hanno costituito un nuovo soggetto che vedrà protagonisti anche i consiglieri Andrea Marino e Nicola Raffaele Coviello (rispettivamente ex capogruppo di “Cambia Pellezzano” ed ex presidente del Consiglio comunale). I quattro hanno deciso di staccarsi dalla maggioranza del sindaco Giuseppe Pisapia, costituendo un nuovo gruppo che siederà tra i banchi dell’opposizione. Nel documento protocollato stamane a Palazzo di Città è stato indicato anche il capogruppo, ruolo che sarà ricoperto da Coviello.
In una nota stampa, poi, i componenti di “Impegno Civico per Pellezzano” hanno ribadito i motivi che li hanno portati a uscire dalla maggioranza e creare un nuovo gruppo in Consiglio comunale.
“L’obiettivo è rimettere al centro dell’impegno politico le competenze e la cultura, una cultura fatta non solo di pensiero ma anche di esperienze. Ci anima – si legge nella nota – soprattutto la voglia di riprogettare Pellezzano partendo dal confronto politico in seno all’organismo di rappresentanza più importante: il Consiglio Comunale ma anche con tutte le realtà politiche, socali, associative ed economiche impegnate sul territorio. La nostra azione – continua la nota congiunta – sarà di monitoraggio attento alle decisioni pubbliche e delle pratiche di governo locale sarà il nostro strumento per immaginare e definire una nuova politica per Pellezzano, riteniamo il ruolo del Consigliere Comunale molto importante, chi siede in Consiglio ha il compito di vigilare sull’operato di chi amministra, di dare suggerimenti e anche aiuti se ritenuti necessari, nell’interesse della collettività”.
Il nuovo gruppo ha anche richiesto la rappresentanza in seno alle commissioni consiliari; l’assegnazione di una sede adeguata alla consistenza numerica del gruppo debitamente arredata; il personale e i mezzi necessari al funzionamento dell’ufficio destinato al supporto dell’attività dei gruppi e delle commissioni consiliari.
“Il sindaco – conclude il capogruppo Coviello – continua a confondere il dato amministrativo con il dato politico, battendo sul tasto dell’onestà come se lui fosse l’unica persona onesta eletta e tutti gli altri gli dovessero fedeltà, e, per amicizia o rispetto, dovessero tradire il proprio mandato che non è ubbidire ciecamente ma amministrare”.