di STEFANO MASUCCI
“Alberto è un caro ragazzo, un gran lavoratore. Faccio una battuta: nella vita deve capire se vuole fare l’allenatore o l’opinionista che a volte è portato a dire cose non rispondenti alla realtà. Come tecnico 10 e lode, forse non ha capito la piazza di Salerno dove un raffreddore diventa broncopolmonite. Ci siamo chiariti su questo…”. La stoccata arriva sul tramonto della sessione estiva di calciomercato, a firma Angelo Mariano Fabiani. Destinatario del messaggio, il trainer Alberto Bollini, le cui perplessità espresse prima dell’esordio in campionato contro il Venezia, hanno creato non poco malumore in società.
Nel corso dell’intervista, a cura di Alfonso Maria Avagliano per il quotidiano “Il Mattino”, il direttore sportivo granata si è mostrato inoltre piuttosto soddisfatto per gli ultimi botti di mercato. “Abbiamo puntellato il reparto con Rodriguez e preso un elemento esperto come Di Roberto, mantenendo collaudata l’intelaiatura negli altri reparti, tutti di gradimento al tecnico. Siamo in linea con i nostri principi, la società ha sempre centrato i propri obiettivi”.
Ora la palla passa al tecnico. “Non vedo anomalie nelle sue esternazioni in merito alla salvezza. Ha fatto un’analisi anche obiettiva, dal suo punto di vista. E poi ogni tecnico vorrebbe la squadra completa al primo giorno di ritiro, ma ci sono anche tempistiche di mercato”.