È stato necessario un tempo supplementare alla New Basket Brindisi per piegare la resistenza della Givova Scafati nella prima gara della seconda edizione del trofeo “Ninì Ardito”, disputatosi al PalaSanGiacomo di Conversano. Nonostante la differenza di categoria e di organico tra le due contendenti, il gap in campo è stato annullato e il gioco ha molto divertito il pubblico presente sugli spalti. Il risultato finale di 89-81 ha premiato i pugliesi di coach Dell’Agnello, che hanno saputo far valere, nel periodo suppletivo, il proprio superiore tasso atletico. Ottima la prova offerta dalla truppa di coach Perdichizzi, che, nonostante l’indisponibilità di Spizzichini, ha mostrato chiari segnali di crescita e di miglioramento rispetto alle precedenti due uscite amichevoli, mostrando una maggiore intesa tra i reparti, una buona lena difensiva e un sempre crescente ordine nell’organizzazione del gioco offensivo.
Il successo ha permesso al New Basket Brindisi di raggiungere la finale del trofeo (ore 20), nella quale affronterà la Viola Reggio Calabria che, nell’altra sfida, ha superato 65-77 il Cuore Basket Napoli. Quest’ultimo sarà quindi l’avversario della Givova Scafati nella finalina per il terzo e quarto posto (ore 18), rappresentando la prima amichevole pre-campionato contro una società di serie A2.
«È stata una prova molto positiva. Abbiamo fatto un’eccellente figura contro una formazione di serie A, dotata di un parco atleti di prim’ordine, come Marco Giuri, che alla fine ha fatto la differenza – ha affermato l’assistente allenatore della Givova, Alessandro Marzullo -. Siamo contenti per i passi avanti che abbiamo compiuto e per la crescita della condizione fisica dell’intero gruppo. Siamo ancora all’inizio e dobbiamo migliorare la chimica di squadra e i vari meccanismi, ma la sfida contro Brindisi ci ha fornito ottime indicazioni per il prosieguo». Crescita evidenziata anche dal playmaker Emiliano Trapani: «Mi sono subito trovato bene a Scafati, sia con lo staff che con i compagni di squadra. Sto vivendo un bel momento, ho giocato tutte e tre le amichevoli fin qui disputate, nelle quali abbiamo mostrato grinta e carattere da vendere, tenendo il campo anche contro formazioni di categoria superiore. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, crescendo e migliorando partita dopo partita, allenamento dopo allenamento». Una rosa che, di giorno in giorno, sta trovando sempre più l’intesa. «Quello di Scafati è un ambiente tranquillo nel quale si vive di pallacanestro, si lavora bene, con professionalità e tutti ci tengono a fare bene – ha commentato il playmaker Gabriele Romeo -. Contro Brindisi non era facile, perché affrontavamo una squadra di livello superiore al nostro, ma abbiamo lottato fino al supplementare, disputando una gran bella partita».
NEW BASKET BRINDISI – GIVOVA SCAFATI 89-81 (d.t.s.)
NEW BASKET BRINDISI: Mesicek 4, Suggs 16, Tepic 8, Oleka 14, Vangelov, Marini, Cardillo 6, Sirakov n. e., Giuri 14, Lalanne 16, Barber 11, Petracca n. e.. ALLENATORE: Dell’Agnello Alessandro.
GIVOVA SCAFATI: Miles 25, Crow 25, Trapani 4, Spizzichini n. e., Romeo 6, Melillo n. e., Ranuzzi 4, Ammannato, Antonaci n. e., Pipitone 2, Santiangeli 5, Sherrod 10. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ARBITRI: Capozziello, Sabatta, Paglialunga.
NOTE: Parziali: 19-12; 19-24; 13-20; 26-21; 12-4