Ha prevalso la classica “via di mezzo”. Dopo l’assenza e le polemiche degli anni scorsi, la statua di San Matteo tornerà a fare il suo ingresso nel Comune di Salerno durante i festeggiamenti per il Santo Patrono 2017. Ma non accadrà il 21 settembre. L’effige dell’apostolo ed evangelista, infatti, entrerà a Palazzo di città lunedì 18 settembre, sancendo di fatto la “grande pace” tra Curia, amministrazione e portatori, le tre componenti che sono il cuore delle celebrazioni patronali e che hanno finalmente trovato un punto d’incontro.
Insomma, San Matteo in Comune ma non durante la Processione del 21, bensì tre giorni prima, è il risultato della mediazione condotta dal parroco della Cattedrale di Salerno, don Michele Pecoraro, con il fondamentale contributo di tutte le parti in causa. Stop alle tensioni, tutti insieme per godersi la festa, da intendere in primis nel suo valore religioso, spirituale, e poi come momento di aggregazione popolare e collettiva.
Le “buone nuove” sono emerse dalla prima tappa del “tour” di San Matteo nei quartieri della periferia città: ieri, infatti, la statua è stata accolta e festeggiata dai cittadini nel quartiere Mariconda.