Salernitana-Ternana 3-3. Ecco di seguito le pagelle granata:
Radunovic 5,5. Potrebbe fare meglio in occasione delle due reti, anche se le responsabilità principali sono di una difesa ballerina. Tradito da Bernardini in occasione del 2-3 umbro.
Pucino 5. Quando Tiscione lo punta, lo fa letteralmente ammattire. In perenne difficoltà, Bollini lo richiama esasperato per quasi tutto il primo tempo. Le due reti avversarie nascono dalla sua zona di competenza.
Tuia 5,5. Anche lui sbanda vertiginosamente, non perfetto in occasione della prima rete, sul raddoppio rossoverde buca l’intervento.
Bernardini 5. Gara di sofferenza assoluta, ha pure lui responsabilità sulle due reti della Ternana nel primo tempo. Nella ripresa combina la frittata, con la sciagurata deviazione che regala il terzo vantaggio ospite.
Vitale 6,5. Il migliore della retroguardia, un paio di diagonali positive nel primo tempo, quando spinge crea sempre pericoli. Va dal dischetto, come un anno fa, contro la sua ex squadra e non gli tremano le gambe.
Minala 5,5. Si vede che non è al top della condizione psicofisica, anche perché per lui è la settimana più difficile, dopo la scomparsa del padre. Molto male nel primo tempo, leggermente meglio nella ripresa.
Della Rocca 5,5. Alcuni eccessi di confidenza fanno spazientire i tifosi granata, quando il ritmo si alza va in difficoltà contro gli avversari diretti. Ci prova dalla distanza, senza fortuna (17′ st Odjer 6. Viene schierato nell’inedita posizione di ala destra, ci mette se non altro dinamismo).
Ricci 5,5. Il tocco c’è, la testa pure. A volte sembra predicare nel deserto, altre non riesce a trovare la giocata risolutrice.
Gatto 6. Schierato dall’inizio ci mette sin da subito tanta voglia, anche se qualche volta è confusionario. Di pura rabbia la discesa sulla fascia che porta al gol dell’1-1 (1′ st Rossi 6. Tanta voglia, sfiora la rete con due inserimenti dalla sinistra).
Bocalon 7,5. Dopo Venezia sembrava da buttare, nonostante le due reti in Coppa Italia. L’arrivo di Rodriguez deve averlo stimolato, mette subito le cose in chiaro. Prima con una deviazione da attaccante nato, poi con un siluro che sbatte sul palo prima di infilarsi in rete. Esce tra i meritatissimi applausi dei tifosi (36′ Rodriguez sv).
Sprocati 7. Bocalon gli ruba la rete, sempre pericoloso. Nella ripresa una traversa che grida vendetta. Tra i migliori.
All. Bollini 6. Fase difensiva da brividi, la squadra mostra però un grande orgoglio rimontando tre volte lo svantaggio. E ai punti la Salernitana avrebbe forse meritato qualcosa di più.
Stefano Masucci