«Verità e giustizia per Angelo Vassallo». A chiederla, nel giorno del settimo anniversario dell’omicidio del sindaco di Pollica, è il deputato di Articolo 1-Mdp, Michele Ragosta. Il parlamentare salernitano, con un messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook, ha ricordato il “Sindaco pescatore”, ucciso la sera del 5 settembre 2010 mentre stava rientrando a casa.
Da allora le indagini sull’efferato omicidio non si sono mai fermate. Ma nonostante tutto non sono arrivate ancora a una svolta che possa dare un volto agli assassini. «Sette anni fa nove colpi di pistola, sparati da una mano ancora oggi misteriosa, misero fine alla vita di Angelo Vassallo, uomo appassionato della sua terra, “Sindaco pescatore” di Pollica, nel Cilento – ha ricordato Michele Ragosta -. Ancora oggi si attende giustizia e una verità ufficiale su quanto accadde in quella sera di settembre. L’attendono la sua famiglia e tutte le persone che videro in Angelo una speranza per il Sud. Il suo impegno civile, la dedizione per il territorio, meritano giustizia. Angelo, noi non dimentichiamo».