Chiude i battenti la sesta edizione del Concorso Flautistico Internazionale “Severino Gazzelloni” , che si è tenuta dal 29 agosto al 4 settembre 2017, sotto la guida del maestro Salvatore Lombardi e ha avuto luogo per la prima volta, a partire da quest’anno, nell’auditorium del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara.
«La scelta di spostare la sede del concorso a Pescara è stata vincente – spiega il maestro Salvatore Lombardi, direttore artistico della manifestazione -. Abbiamo avuto una crescita delle iscrizioni dall’Italia e dagli altri paesi del mondo. La qualità artistica dei partecipanti è stata alta. Ci ha colpito la loro giovane età. Il nostro compito è sostenerne il talento ed è questo il solo nostro obiettivo». Un pensiero condiviso anche da Massimo Magri, direttore del Conservatorio “Luisa D’Annunzio”. «Portare un concorso di tale levatura internazionale all’interno di un’istituzione scolastica e di formazione, quale il nostro conservatorio – spiega Magri -, ha significato mettere i nostri studenti a contatto con una dimensione importante, che spesso incontrano solo terminati gli studi. Un evento che valorizza la nostra istituzione e la nostra città, un motivo d’indubbio arricchimento per Pescara».
L’evento, intitolato al celebre musicista Severino Gazzelloni, è organizzato dall’associazione Flautisti Italiani con la collaborazione del Cidim, della Fondazione Pescarabruzzo e del Conservatorio “L. D’Annunzio”, e ha il preciso intento di sostenere il talento dei giovani musicisti offrendo loro possibilità concrete nel mondo artistico. La giuria è composta da Jean-Claude Gérard (solista e docente di fama internazionale), Davide Formisano (già Primo flauto del Teatro alla Scala di Milano e Haupt Professor alla Hochschule fuer musik di Stoccarda), Ui Kyung Park (già Primo flauto della Korean Simphony Orchestra e docente presso la Daejin University), Sophie Cherrier (docente al Conservatorio Superiore di Parigi), Philipp Jundt (docente presso la German School of Music Weimar e la Kangnam University in Corea) e Nicola Mazzanti (Ottavino solista dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino), Gabriele Di Iorio (docente Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara).
Di seguito l’elenco dei vincitori:
Categoria A (per i nati dal 2001): primo posto, Lucas Spagnolo (Italia); secondo posto non assegnato; terzo posto ad Emma Longo (Italia). Special Prize Category A (migliore esecuzione della semifinale) Lucas Spagnolo (Italia), al qual vanno anche le borse di studio “Glauco Cambursano” e “Angelo Persichilli”. Premio di incoraggiamento a Karolina Laskowska (Polonia). Categoria B (per i nati dal 1996 al 2000): primo posto ex aequo per Mario Bruno (Italia) e Lee Jeongyeon (Corea del Sud); secondo posto per Soares Beatriz (Portogallo); terzo posto Theodore Squire (British-Irlanda del Nord). Premio speciale Categoria B “Concerto Falaut Campus 2018” per Flavio Serafini (Italia). Borsa di studio “Ernesto Kohler” a Bruno Mario (Italia).
Categoria Ottavino (per i nati fino al 1986): primo posto ex aequo, Heili Rosin (Estonia) e Santi Fabiola (Italia).
Categoria C (per i nati dal 1986 al 1995): primo posto ad Alexander Marinesku (Russia); secondo posto a Gilles Stoesel (Francia); terzo posto a Park Yaeram (Corea del Sud), al quale va anche il Premio Speciale Darmstadt (migliore esecuzione per sequenza di Luciano Berio). Premio speciale “Costante Stucchi”- Concerto al Teatro Olimpico di Vicenza, per Alexander Marinesku (Russia). Premio speciale “Suono Italiano” per Pietro Guastafierro (Italia).