Sono carichi, motivatissimi. Già fanno a gara per esser a bordo campo e fare da “raccattapalle” ai calciatori della prima squadra, sognando un giorno d’emularne le gesta, ma intanto è arrivato il momento di fare sul serio anche per loro. I ragazzi della Salernitana Under 15 sono pronti a iniziare il proprio campionato, al via domenica mattina con la trasferta di Bari.
Nella stessa categoria, qualche mese fa, la squadra del cavalluccio marino stupì tutti, arrivando tra le migliori otto d’Italia, risultato che in parte “riscattò” la stagione deludente del settore giovanile, dove in estate ci sono state diverse novità. Ora tocca ricostruire: nella “nuova” Under 15 cambiano gli interpreti e anche l’allenatore. Panchina affidata a Ernesto De Santis.
Il neo tecnico dei granatini, in una breve intervista rilasciata al canale di bandiera, s’è detto entusiasta di questa nuova avventura: «Abbiamo iniziato a lavorare il 1° agosto, i ragazzi sono tutti nuovi e hanno grande voglia di far bene». Il campionato che disputerà la Salernitana vedrà impegnate diverse compagini blasonate. «Sappiamo che andremo ad affrontare una competizione affascinante, con molte squadre importanti del panorama calcistico italiano. La nostra società ha fatto un ottimo lavoro, noi dobbiamo lavorare ancora per migliorarci», le parole del trainer.
L’organico, allestito dal dirigente Adriano Ciardullo unitamente al suo staff, è composto da tanti baby calciatori vogliosi d’emergere, alcuni dei quali “fuori sede” che hanno scelto di trasferirsi a Salerno per non rinunciare agli studi. Oltre che sul terreno di gioco del campo Volpe, infatti, i granatini potranno continuare il proprio percorso formativo presso il Convitto nazionale. «L’obiettivo primario è la crescita dei nostri ragazzi», ha chiosato il tecnico De Santis, che in questo mese ha provato a inculcare il proprio credo calcistico alla squadra.
La Salernitana Under 15 partirà dal sistema di gioco 4-3-3, come i “grandi” di Alberto Bollini, ma soprattutto dall’entusiasmo e dal grande desiderio di portare più in alto possibile la maglia granata.