Alberto Bollini

di STEFANO MASUCCI

La necessità di cambiare qualcosa, l’ha avvertita sin dal day after la sfida con la Ternana, Alberto Bollini. La sua Salernitana scenderà al Cabassi con una veste nuova, e con un paio di interpreti diversi nell’undici iniziale questo pomeriggio contro i romagnoli. Il pirotecnico 3-3 di lunedì scorso contro le Fere ha inevitabilmente indotto il trainer di Poggio Rusco a prendere in considerazione, oltre al carattere del gruppo ampiamente elogiato dopo il 90’, anche la fase difensiva, a tratti disastrosa.

Cambio modulo

Fuori Pucino e Gatto, dentro Perico e Rossi, sono queste, in sostanza, le principali novità sulla quale ha lavorato il tecnico granata negli ultimi giorni di avvicinamento alla sfida di questo pomeriggio. Ancora out Rosina oltre all’ultimo arrivato Rizzo, la catena di destra, che lunedì ha sofferto maggiormente le sortite offensive della banda di Pochesci, finirà in panchina. Spazio quindi per l’esordio stagionale di Gabriele Perico, che sicuramente garantisce meno spinta sulla corsia laterale rispetto a Pucino, ma sicuramente può fornire maggiore equilibrio alla retroguardia. L’altra novità potrebbe essere rappresentata dal debutto dal 1’ di Alessandro Rossi, che ha disputato 45’ di tutta voglia e grinta contro i rossoverdi, andando anche vicino alla rete in un paio di circostanze.

Lo scacchiere tattico

Le due novità nell’undici base, indurranno Bollini anche a ridisegnare il vestito tattico per la sua creatura. Almeno per questo pomeriggio, infatti, sarà momentaneamente accantonato il 4-3-3, almeno in fase di non possesso. La Salernitana si schiererà molto probabilmente a specchio contro il Carpi di Calabro (ancora imbattuto in campionato, con zero reti al passivo), con un 3-5-2 con intenzioni più prudenti rispetto a lunedì scorso. Qualora dovesse verificarsi questa situazione, Perico dovrebbe rimanere “bloccato” in difesa con Tuia e Bernardini, mentre gli esterni di centrocampo saranno Vitale e Sprocati, cui Bollini chiederà di arretrare di qualche metro sulla fascia per contrastare le sortite offensive. Rossi, di fatto, si ritroverebbe a giocare in una sorta di attacco a due punte al fianco di Bocalon, e non più come esterno adattato. Qualcosa, inoltre, potrebbe cambiare pure in mediana, con Della Rocca che potrebbe rifiatare in favore di Moses Odjer, per un centrocampo meno tecnico ma più muscolare e con più gamba. Il ghanese farebbe la mezz’ala destra, con Minala in cabina di regia (ma soprattutto a far filtro davanti alla difesa), e Ricci a sinistra.

Probabili formazioni:

CARPI (3-5-2): Colombi; Vitturini, Poli, Ligi; Bittante, Verna, Giorico, Pasciuti, Saric; Manconi, Mbakogu. Allenatore: Calabro

SALERNITANA (3-5-2): Radunovic; Perico, Tuia, Bernardini; Sprocati, Odjer, Minala, Ricci, Vitale; Rossi, Bocalon. All. Alberto Bollini

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