Un messaggio di pace per costruire ponti tra religioni e culture. È questo il fil rouge del Premio Sele d’Oro, la manifestazione che da oltre trent’anni focalizza l’attenzione sul Mezzogiorno e che avrà inizio oggi (11 settembre). Per sei giorni, infatti, la città di Oliveto Citra sarà protagonista di incontri, dibattiti e seminari che culmineranno sabato quando saranno presenti presso l’auditorium provinciale il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, il ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Un programma molto ricco in cui figurano appuntamenti come il seminario “Sfidare l’ecumenismo dell’odio. Ponti tra religioni e culture per costruire pace e giustizia”. Oggi, infatti, a partire dalle 18:30, nell’auditorium provinciale si ripercorreranno le tappe degli attentati alle Torri Gemelle del World Trade Center e al Pentagono, a sedici anni dai tragici eventi. Alla tavola rotonda prenderanno parte: Maria Luisa Albano, fondatrice dell’associazione Mediterranea Civitas; Fatiha Chakir, vice presidente della consulta provinciale per gli Immigrati di Salerno, responsabile nazionale Confial immigrati; Pasquale Gigante, pastore della chiesa cristiana evangelica di Oliveto Citra; don Luigi Piccolo, arciprete della Parrocchia Santa Maria della Misericordia; Paolo Poggioli, pastore della Chiesa Evangelica Luterana in Italia; Carmine Napolitano, preside della Facoltà Pentecostale di Scienze religiose.
A seguire, nello spazio sottostante l’auditorium provinciale, sarà inaugurato un monumento alla pace, una colomba in ferro, installazione di arte contemporanea realizzata dall’architetto Romualdo Zaccaria. «Nell’anniversario degli attentati dell’11 settembre 2001 – dichiara il sindaco di Oliveto Citra, Mino Pignata – vogliamo far partire dal Premio Sele d’Oro un messaggio di pace. La percezione della paura dettata dal momento storico in cui viviamo – aggiunge – ci ricorda ogni giorno la nostra fragilità, una fragilità che si avverte anche nei piccoli paesi. Questa sensazione d’insicurezza si può vincere non con azioni militari – conclude Pignata – ma solo costruendo ponti, solo facendo dialogare religioni e culture diverse».
Il seminario pomeridiano non è l’unico evento in programma domani. La giornata inizierà alle 12, in piazza Garibaldi, con un nuovo appuntamento di “Bibliocafè – Libri al Sele d’Oro”. A essere presentato sarà il libro “Ovunque sei, se ascolterai” di Giulia Bracco (Guida Editori). Alle 17, in piazza Monumento, torna lo “Smartcafè 017 – Giovani imprenditori si raccontano”. L’iniziativa, in collaborazione con il Movimento nazionale giovani di Confindustria, ha l’intento di permettere ai ragazzi del territorio di confrontarsi con imprenditori giovani che, indipendentemente dal comparto nel quale operano, possano trasferire la loro esperienza e la loro visione, così da fungere da modelli di riferimento positivi. Ospiti del primo Smartcafé sarà Rossella Montuori, Sip&T Spa.