Continua la rubrica “I Fantaconsigli“. Attraverso le nostre pagine, proveremo a consigliarvi e a farvi sbaragliare la concorrenza nel magico mondo del Fantacalcio. Un’analisi che va partita per partita, sottolineando i calciatori sui quali puntare e chi invece tenere in panchina.
CROTONE – INTER
Missione difficile se non impossibile per il Crotone. La doppietta di Falcinelli dello scorso anno resta un miraggio difficilmente ripetibile. Sui pitagorici ci andiamo cauti, nemmeno il solito Rohden può fare bene. Fiducia invece nell’Inter: Icardi vuole portarsi avanti nella classifica marcatori nonostante il discutibile cambio look, Perisic è affamato. Scommessa? Eder, da subentrante può far male.
FIORENTINA – BOLOGNA
I viola si sono finalmente sbloccati e vogliono centrare la seconda vittoria consecutiva. Simeone sa come si fa gol al Bologna ed è tra i migliori consigli di giornata. Occhio anche a Thereau e alla verve di Chiesa. Pezzella e Astori meritano la riconferma. Nel Bologna invece si può puntare su Verdi, in grande forma, e Palacio, uno dei migliori col Napoli. Qualche riserva su Destro e Di Francesco, non al meglio. Da evitare il tandem Gonzalez-Helander.
ROMA – VERONA
Per la Roma è giunta l’ora di vincere per scacciare le critiche post-Atletico Madrid. Il Verona sembra l’avversario giusto per permettere a Dzeko di ritornare al gol. Una chance la merita anche Defrel, così come il duo Nainggolan-Pellegrini, favorito su Strootman. Nel Verona Pazzini ha fame di riscatto e sa come si fa gol all’Olimpico. Più dietro sia Romulo che Kean (da schierare se non si hanno alternative). Da evitare la difesa e Nicolas, protagonista in negativo con la Fiorentina. La scommessa? El Shaarawy, in ballottaggio con Perotti può far male anche a gara in corso.
SASSUOLO – JUVENTUS
Domenica difficile per gli emiliani, privi di Berardi. Difficile puntare su Falcinelli, peggio ancora su un Politano non al top. Sensi e Duncan possono portare a casa sufficienze pregiate ma il rischio di essere travolti dalla furia bianconera è altissimo. Per la Juve c’è un Higuain che vuole tramutare i fischi in applausi, oltre alla classe di Dybala e alla grinta di Mandzukic. La scommessa? Pjanic, può essere decisivo con i calci piazzati.
MILAN – UDINESE
La goleada di Vienna è stata cancellata dalla tegola Conti. Fuori sei mesi, senza l’esterno ex Atalanta Montella perde una pedina preziosa per il suo 3-5-2. In una gara ostica, occhio a Kalinic, l’unico a secco con in Austria mentre Andrè Silva vuole sbloccarsi (finalmente) anche in campionato. Più Bonaventura di Suso, mentre la difesa è da sufficienza sicura. Nell’Udinese scommettiamo solo sulla voglia di Maxi Lopez, al debutto, e sui soliti De Paul e Jankto. Per la truppa Delneri potrebbe essere una brutta domenica.
NAPOLI – BENEVENTO
La delusione ucraina è ancora negli occhi dei partenopei, così come la prestazione scintillante di Mertens. Lui è il punto fermo di giornata. Spazio anche a Callejon, qualche riserva su Insigne, appannato sia col Bologna che due giorni fa. In mezzo al campo l’enigma è Hamsik: se potete però rischiatelo, lo slovacco vuole rialzare la cresta. Per il Benevento sarà un pomeriggio complicato viste anche le tante difficoltà di formazione: evitate la difesa e gli acciaccati Ciciretti e D’Alessandro, le scommesse (difficili) potrebbero essere Lazaar e Coda.
SPAL – CAGLIARI
Gara da ex per Marco Borriello. Al “Meazza” ha faticato, vuole reagire con un gol contro la sua squadra che lo ha rilanciato. Fiducia piena al centrocampo spallino, soprattutto per Viviani, pericoloso sui calci piazzati. Tra i pali date fiducia a Gomis, può incassare poco. Nel Cagliari Pavoletti è alla ricerca del primo gol. Puntateci così come su Joao Pedro. Barella può portare in dote un’altra sufficienza, mentre in difesa scegliete solo il solito ed affidabile Pisacane. La scommessa? Ionita.
TORINO – SAMPDORIA
I piemontesi vogliono dare continuità al successo di Benevento. Belotti vuole dimenticare l’opaca prestazione disputata nel Sannio, è da schierare senza dubbi. Continuità per Ljajic e Iago Falque, ispirati, qualche perplessità su Niang. Fiducia anche in Baselli, al rientro, e De Silvestri, ex ma dal profumo di bonus. Nella Sampdoria occhio a Ramirez e Praet, possono far male con i movimenti senza palla. Più Quagliarella di Zapata e Caprari in avanti, mentre in difesa meglio l’esperienza di Silvestre su Ferrari.
CHIEVO – ATALANTA
I clivensi vengono dall’amara sconfitta di Torino. La maggiore freschezza su un Atalanta appagata può beneficiare sia Inglese che la fantasia di Birsa. Fiducia totale nel solito Pata Castro. L’Atalanta è un rebus: meglio non puntare su Cornelius e Petagna, possono soffrire l’organizzazione veneta. Meglio Kurtic o Cristante, quest’ultimo trasformatosi nel “Fabregas” dei giorni migliori per l’autorevole “Gazzetta“.
GENOA – LAZIO
La tegola Lapadula schiude le porte della titolarità a Galabinov (sì ma con riserva). Occhio ai lampi di Taraabt e a Ricci, possono far male sugli esterni ad un Lazio in difficoltà sulle fasce. Laxalt e Lazovic sono sinonimo di sufficienza, meglio evitare Veloso e Omeonga. Nei biancocelesti puntare su Immobile è quasi un obbligo, così come su Luis Alberto. In mezzo al campo sì a Milinkovic-Savic, per il resto meglio guardare altrove (Strakosha e De Vrij inclusi).