de luca incidente

È stata dimessa dall’ospedale con una prognosi di cinque giorni la 22enne rimasta coinvolta nell’incidente con l’auto di servizio del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca (clicca qui per leggere l’articolo).

La giovane – come riporta l’Ansa -, dopo essere stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona ha potuto far ritorno a casa. Fortunatamente lo scontro con l’auto avvenuto tra via Negri e via Lanzalone a Salerno, non le ha causato gravi conseguenze. L’episodio si è verificato nel pomeriggio, a pochi metri di distanza dall’abitazione del governatore della Campania che, in seguito all’accaduto, sarebbe sceso dall’auto per aiutare la ragazza, restando in costante contatto con i suoi familiari.

La manovra contestata

Ma l’incidente avvenuto a Salerno ha avuto ripercussioni soprattutto sul dibattito politico campano. L’auto di servizio dell’ex sindaco, infatti, transitava contromano in una strada in cui quella manovra è concessa soltanto ai veicoli delle forze di polizia. In questo caso alla guida della vettura vi era un ufficiale di polizia. Il tutto, dunque, è avvenuto in modo regolare.

Sull’episodio, in ogni caso, indagano i carabinieri che proveranno a ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Veleni politici

Nel frattempo a impazzare sono i veleni politici che hanno riacceso una vecchia polemica, sollevata nel 2015 dalla trasmissione “Le Iene” (clicca qui per rivedere il servizio). Sia da Salerno che da Napoli si è sollevato il coro dei contestatori del governatore. «Direbbero Totò e Peppino, ho detto tutto – ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, intervenendo in diretta a Radio Kiss Kiss. «Speriamo prima di tutto che la persona ferita stia bene. Contromano non si può andare, le regole vanno rispettate da tutti, si vedrà poi la dinamica dell’incidente».

A Salerno, invece, il consigliere comunale del gruppo DemA, Dante Santoro, ha sottolineato la necessità di rimuovere il segnale della discordia. «Con una richiesta ufficiale protocollata negli uffici del Comune di Salerno il 27 aprile avevo già richiesto di rimuovere il cartello segnaletico in via Negri che autorizza l’accesso in controsenso delle forze dell’ordine – ha affermato Santoro -. Non esistono i presupposti per l’apposizione di tale segnaletica stante l’omessa presenza di presidi in zona di uffici delle forze dell’ordine. Niente giustificava il permesso di transito contromano di un’auto di polizia, specialmente in una traversa pericolosa e stretta. Le nostre richieste sono rimaste inascoltate e purtroppo oggi dobbiamo commentare una notizia incresciosa. Ribadisco che il segnale va rimosso subito. Il mio pensiero va alla giovane investita questo pomeriggio, a cui va anche tutta la mia solidarietà».

 

 

 

 

 

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