iphone

di SILVIA RIZZELLO

Era il 9 gennaio 2007 quando, nel suo outfit d’ordinanza composto da girocollo nero, jeans e scarpe da ginnastica, Steve Jobs presentava al mondo il primo iPhone, promettendo che stava arrivando «un prodotto rivoluzionario che cambia tutto».

Oggi, a più di dieci anni da quella data, il cofondatore dell’Apple non è più con noi, ma i suoi sogni hanno spiccato il volo fino a diventare solidi progetti. L’azienda di Cupertino, infatti, è tra le più quotate in Borsa, sia per la vasta gamma che offre ai propri utenti sia perché è capace di non scontentarli mai, anche a dispetto dei costi talvolta elevati.

E così è stato anche questa volta quando, martedì alle 19 (ora italiana), l’Apple ha presentato il suo nuovo Keynote: Apple Watch Series 3, Apple TV 4K, iPhone 8 e iPhone 8 Plus.

Milioni di utenti da tutto il mondo collegati per seguire la diretta streaming dallo Steve Jobs Theater, il nuovo headquarter sorto affianco al campus circolare dell’azienda; centinaia di giornalisti pronti sul pezzo e sul prezzo per offrire agli utenti le ultime novità di casa Apple.

Tutti, però, sono rimasti con il fiato sospeso quando l’amministratore delegato, Tim Cook, è (ri)salito sul palco per annunciare «one more things», «ancora un’altra cosa», proprio come era solito fare il suo predecessore. Ed ecco che mesi di rumors si sono materializzati nell’iPhone X.

Una storia che non tramonta mai quella dell’azienda della Silicon Valley che da quel 9 gennaio 2007 ha offerto ai propri utenti sempre nuovi modelli di melafonino: 9 giugno 2008, iPhone 3G; 7 giugno 2010 iPhone 4 con debutto del sistema operativo Apple iOS 4; 4 ottobre iPhone 4s; 12 settembre 2012 iPhone 5 seguito l’anno dopo dai modelli 5s e 5c; 9 settembre 2014 iPhone 6 e 6 Plus; 7 settembre 2016 iPhone 7 e 7 Plus.

Ora, però, ecco iPhone X. Quel numero romano non è un rapido salto in avanti rispetto al gemello iPhone 8, bensì un omaggio proprio per celebrare il decennale del primo modello lanciato da Jobs.

Ma quali sono le caratteristiche del nuovo smartphone targato Apple? Niente più tasto centrale ma uno schermo fullscreen da 5.8 pollici; face ID, il riconoscimento facciale che permette di sbloccare l’iPhone con uno sguardo; il vecchio filo del caricabatteria sarà sostituito da una carica in modalità wireless; doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel con doppia stabilizzazione ottica; anemoji, non più emoji. La fotocamera frontale riconosce le espressioni del volto e genera emoji animate; fronte e retro in vetro, profilo ricurvo in acciaio e resistente ad acqua e polvere.

In Italia, l’iPhone X sarà disponibile in pre-ordine dal 27 ottobre e la vendita inizierà il 3 novembre. I tagli di memoria saranno due: 64 GB per un prezzo di 1.189 euro e 256GB per, invece, 1359 euro.

In sintesi, l’Apple ha in possesso la geolocalizzazione, la rubrica, i messaggi, le note, le ricerche, le impronte digitali e da ora anche la biometria del volto dei suoi utenti che hanno come l’impressione di essere sotto l’occhio vigile e attento del Grande fratello ma che, nonostante tutto, sono disposti a mettersi già in fila per essere tra i primi ad avere iPhone X tra le mani.

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