Pugno duro della Procura nei confronti di Domenico Diele, l’attore romano protagonista di numerose fiction fra cui “1992” che nella notte fra il 23 e il 24 giugno travolse e uccise sull’autostrada A3 la 48enne salernitana Ilaria Dilillo. Il sostituto procuratore titolare dell’inchiesta, Elena Cosentino, dopo la concessione degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico presso l’abitazione della nonna dell’artista da parte del gip, ha fatto appello alla decisione chiedendo al Riesame il carcere. Il tribunale della libertà si è riservato la decisione dopo l’udienza tenuta oggi.
Un caso che ha scosso l’Italia intera: Diele investì la 48enne della zona orientale di Salerno, che era in sella al suo scooter, all’altezza dello svincolo di Montecorvino Pugliano, in direzione Nord, causandone la morte. L’attore fu portato all’ospedale Ruggi di Salerno dagli agenti della polizia stradale di Eboli intervenuti sul posto e, sottoposto agli esami tossicologici, risultò positivo a oppiacei e cannabiodi. Diele, inoltre, aveva la patente sospesa per un anno dal dicembre del 2016.
