Crisi piena per il Benevento, che dopo i sei gol presi nel derby campano contro il Napoli domenica pomeriggio, incappa in un’altra sconfitta, la quinta consecutiva, contro la Roma. Al Vigorito finisce 4-0 per gli uomini di Di Francesco, che passeggiano sui padroni di casa, incapaci di mettere in difficoltà l’avversario al di là di qualche sporadica occasione estemporanea. La formazione di Baroni rimane così ancora a zero punti, ultima in classifica e con tanta paura di non riuscire ad alzarsi dal momento di crisi.
La partita
Dopo un’occasione sprecata da Cataldi, è Dzeko da due passi su assist di Kolarov a sbloccare il match (22′), poi sempre il bosniaco va vicino al raddoppio in almeno un paio di circostanze. Raddoppio che arriva pochi minuti più tardi (35′), in seguito all’autogol di capitan Lucioni, che nel tentativo di anticipare l’attaccante bosniaco infila nella sua porta. Nella ripresa la musica non cambia, quando la Roma accelera, dà sempre la sensazione di poter sfondare dalle parti di Belec. E’ sempre Dzeko a servire il tris al 52′, mentre il poker è l’esatta fotografia del momento nero dei campani. Un altro autogol, infatti, chiude di fatto il match sul 4-0. La salvezza ha già la dimensione dell’impresa per i sanniti.