L’opera di rafforzamento messa in campo da Forza Italia (clicca qui per leggere l’articolo) non ha messo tutti d’accordo. Le ultime mosse fatte dal coordinamento provinciale forzista non sono state condivise da Antonio Roscia, presidente del Club Forza Silvio di Salerno, che, in una nota stampa, ha chiesto il commissariamento del partito. «Forza Italia Salerno continua nell’opera di demolizione della sua storia politica. Una dirigenza provinciale chiusa in sé stessa, autoperpetuantesi a tutela delle candidature, esclude chi da decenni è in Forza Italia per richiamare esponenti di altri partiti, dando loro incarichi e medaglie al valore – l’affondo di Roscia -. Tutto questo solo per dimostrare a Roma e Napoli che qui il partito cresce. Presi dall’ansia da prestazione, fanno un comunicato stampa dove includono Pino Palmieri, valente sindaco di Roscigno, in Forza Italia quale “Presidente della Consulta del Parco Nazionale del Cilento”. È di oggi la clamorosa smentita di Pino che dimostra ancora una volta quanto la dirigenza salernitana sia approssimativa e confusa. Al di là della vicenda specifica, io auspico che Forza Italia commissari immediatamente Salerno dove i Club Forza Silvio non vengono mai coinvolti, dove le logiche di gestione sono settarie, dove le appartenenze guidano i processi politici».
