Bollini pre-Venezia

Di NICOLA LANZILLI

A Parma in cerca di continuità. Il primo successo stagionale, arrivato nel match casalingo con lo Spezia, ha rasserenato l’ambiente granata dopo le polemiche delle ultime settimane. Alberto Bollini nella conferenza stampa di preparazione al match i domani ha parlato degli effetti positivi della vittoria con i liguri e della pericolosità dei ducali.

 

CONSAPEVOLEZZA ACQUISITA

“Il morale di questo gruppo è sempre rimasto molto positivo ma finalmente abbiamo avuto una corrispondenza tra il lavoro costante fatto in settimana e il risultato sul campo. Una vittoria, quella sullo Spezia, che ci ha dato maggiore consapevolezza nei nostri mezzi ma anche un costruttivo senso critico sulle cose che dobbiamo e possiamo migliorare”.

 

INSIDIA PARMA

“La gara di domani è una partita molto insidiosa contro un avversario che non considero una matricola ma una squadra di categoria e con ambizioni importanti” ha aggiunto Bollini. “I numeri stanno dicendo che il Parma segna su palle inattive ma oltre a questo aspetto dovremo prestare molta attenzione anche alle loro ripartenze. Hanno preso il meglio della B creando una squadra molto competitiva che fino ad oggi non ha mai pareggiato e che tolto il primo tempo contro il Perugia è sempre stato in partita e non ha nove punti a caso”.

 

L’OBIETTIVO

“Domani dopo l’ultimo allenamento deciderò l’undici che andrà in campo. Dobbiamo cercare di migliorare quella che è la nostra continuità in partita. In realtà mi sto accorgendo che in questo campionato così insidioso sono poche le squadre che riescono a comandare il gioco per novanta minuti però se vogliamo crescere dobbiamo alzare il possesso palla, la concentrazione e l’aggressività. E’ su questi aspetti che dobbiamo migliorare a cominciare da domani a Parma contro una squadra molto esperta in tutti i reparti con individualità importanti. Se riusciamo a tenere la palla e a sviluppare il nostro gioco oltre a creare autostima creiamo difficoltà ad un avversario che andrà preso con le adeguate attenzioni

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *