di STEFANO MASUCCI 

Tanto cibo, buona musica, location da sogno. Il tutto, questa sera, per aiutare chi è meno fortunato. Nasce così l’idea della serata per raccogliere fondi in favore della popolazione etiope di Robe, possibilmente per tentare di costruire un ospedale psichiatrico di supporto a un istituto fondato dalla stessa Made Teresa di Calcutta.

Iniziativa nata quasi per caso, inizialmente, quella organizzata da Valerio Salvatore e Marina Ingenito, salernitani incontratisi idealmente in Africa, dove Valerio, in un viaggio di quindici giorni per supportare delle missioni di solidarietà, ha incontrato Padre Angelo Antolini (prefetto apostolico di Robe, nominato direttamente dal Papa), in Etiopia da oltre 30 anni. Proprio dal parroco marchigiano, Valerio ha saputo della precedente visita di un’altra cittadina salernitana, Marina, che era stata lì qualche mese prima. Una volta rientrato nella città di San Matteo, il contatto, l’incontro, e la piacevole sorpresa. Valerio Salvatore andava in classe proprio con il padre di Marina. Da lì è partita l’idea.

Quella di provare a organizzare una serata di raccolta fondi per costruire l’ospedale psichiatrico, tra l’altro progettato da Luigi Petti, ingegnere salernitano. Stasera (giovedì 5 ottobre), dunque, grazie anche al cuore grande di diverse attività di ristorazione, la serata ha prenderà definitivamente forma, alla Tenuta dei Normanni a partire dalle 19,30. I fondi raccolti (le offerte saranno libere), saranno consegnati alla Onlus Arara, e i partecipanti potranno godere di una serata di divertimento e di buon cibo aiutando una buona causa.

Ci sarà anche accompagnamento musicale alla Tenuta dei Normanni (che ha concesso la propria struttura a titolo assolutamente gratuito), così come le diverse attività di Salerno e provincia coinvolte. La Botte Pazza, Vasilicò, Resilienza, le Tre Voglie, infatti, si occuperanno della composizione del ricco menù, insieme alla preziosa collaborazione degli istituti alberghieri di Maiori e Salerno. Insomma il cuore grande di Salerno ha già rivelato ancora una volta la sua natura, l’appuntamento è fissato a giovedì, quando la comunità locale sarà chiamata a un’ulteriore dimostrazione di solidarietà.

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