Un ricorso in 30 pagine. La Blachere, multinazionale con sede legale in Francia, chiede l’annullamento del bando per il triennio 2017-2020 di “Luci d’Artista” a Salerno e di tutti gli atti collegati alla gara stessa per un presunto «conflitto d’interessi» da parte della società aggiudicataria Iren. Nel mirino dei ricorrenti c’è il progetto di fusione per incorporazione di Gea Commerciale Spa in Salerno Energia Vendite Spa. La tesi che la Blachere vuole sostenere davanti al Tribunale amministrativo regionale contesta l’ingresso indiretto di Iren nel capitale sociale della holding partecipata del Comune, operazione che trasformerebbe la stessa società piemontese in un «socio» di Palazzo di Città.
Il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, in proposito ha risposto con una battuta: «In Italia vogliamo negarci il piacere di un ricorso al Tar?». Prima di ostentare serenità: «Abbiamo la tranquillità degli atti compiuti e credo che non ci saranno particolari problemi, ma stiamo seguendo la vicenda con attenzione e zelo».
(foto Massimo Pica tratta dal sito ufficiale del Comune di Salerno)