di FILIPPO NOTARI
Il nuovo corso della Fondazione Ravello nasce sull’asse Costiera Amalfitana-Salerno. L’ultimo tassello riguarda la nomina di Ermanno Guerra nel ruolo di segretario generale dell’ente ravellese. Un incarico di prestigio e che conferma i rapporti solidi tra la città della musica e l’amministrazione comunale di Salerno. Il tutto, naturalmente, con la “benedizione” – politica ed istituzionale – della Regione Campania, socia della Fondazione Ravello e di recente protagonista della nomina del sindaco Salvatore Di Martino nel consiglio d’indirizzo (ha sostituito Lia Rumma).
Ermanno Guerra prende il posto di Maurizio Pilone che ha retto la Fondazione in una fase di transizione. Il consigliere comunale di Salerno, tra l’altro, ricopriva già l’incarico di consulente nell’organizzazione che si occupa del Ravello Festival. Ma l’esponente politico salernitano, insieme all’assessore Roberto De Luca, ha svolto un ruolo importante anche nell’accordo siglato dai Comuni di Salerno e Ravello per candidare la città della Costiera Amalfitana a capitale della cultura italiana 2020 (nel dossier sono state inserite diverse iniziative per il capoluogo di provincia). Segno evidente del rapporto istituzionale instauratosi tra i due enti e che, dopo la nomina di Guerra, diventerà ancora più solido.
Ma la rivoluzione all’interno della Fondazione Ravello non sembra essere terminata. Da più parti, infatti, si vocifera di una possibile riorganizzazione statutaria che prevedrebbe l’esclusione della Provincia di Salerno e l’inserimento del Mibact. La novità, se andasse in porto, causerebbe l’uscita dal consiglio d’indirizzo di Giuseppe Canfora e Paolo Vuilleumier che lascerebbero il posto a due consiglieri nominati dal nuovo socio. L’ipotesi – che al momento resta tale – avrebbe già causato diversi malumori, rendendo incandescente il dibattito all’interno della Fondazione. Il rischio, dopo mesi di scontri e frizioni, è che si vada incontro a un nuovo braccio di ferro che potrebbe cambiare gli equilibri politici non soltanto nella città della musica.