Nasce il “Digital StartUp Contest” e tra gli ideatori e promotori c’è l’avvocato salernitano, fondatore dello Studio Legale RBM, Stefano Rossi. Il Progetto è organizzato dall’Associazione “Imprenditoria Giovanile” – www.imprenditoriagiovanile.org – nata con una mission ben definita: fare rete, informazione e, soprattutto, alta formazione nel settore dell’imprenditoria.
Prestigiosa, inoltre, la partnership con il Rotaract Club degli studenti dell’Università L.G.C. Il “Digital StartUp Contest”, una competizione tra startup innovative del settore digitale, è nato per promuovere lo sviluppo dell’imprenditoria e la cultura dell’innovazione. Il progetto è rivolto a team di startupper con una business idea, a spin-off di ricerca e, in generale, a imprese che vogliano accelerare il proprio business innovativo e raggiungere obiettivi di crescita già dalle prime fasi di sviluppo. In palio – per i 3 progetti vincitori – sono previsti percorsi di incubazione e accelerazione, consulenze legali-manageriali e di marketing (gratuite) e una borsa di studio messa a disposizione dal Rotaract Club degli studenti dell’Università L.G.C. Il Premio Innovazione, invece, sarà assegnato al progetto più innovativo dal punto di vista tecnologico e che risulterà più pronto ad essere finanziato.
«Il progetto nasce dalla voglia di imprimere una svolta definitiva alle esigenze degli imprenditori italiani, soprattutto i più giovani, che – troppo spesso – non hanno punti di riferimento nelle istituzioni o nel sistema bancario e finanziario e, per questo, non possono competere con i propri concorrenti stranieri che possono, invece, contare su un maggior sostegno collettivo», spiega Mattia Esposito, presidente dell’Associazione e fondatore della società di consulenza marketing Up2Lab.
«Siamo il paese più creativo d’Europa ma non siamo mai stati in grado di costruire una rete valida e virtuosa tra i nostri imprenditori. All’estero non possiamo competere singolarmente, il Made in Italy ha bisogno di ragionare in grande e sul lungo periodo, cosa che sarà resa possibile solo con la maggiore disponibilità degli imprenditori a fare rete e a puntare sull’acquisizione di competenze manageriali specifiche», ha sottolineato Stefano Rossi, partner dello Studio Legale RBM e segretario dell’Associazione.
Sul sito www.digitalstartupcontest.com è già possibile scaricare il regolamento di partecipazione. Le candidature, invece, potranno essere inoltrate a partire da primo novembre al 31 dicembre di quest’anno. È solo sulle nuove generazioni di imprenditori, dunque, che si può puntare per uscire dalla crisi e riportare il Made in iItaly a livelli competitivi e per farlo bisognerà insistere su competenze, ricerca e innovazione, bisognerà cominciare a ragionare in grande e, soprattutto, “insieme”.