Aveva realizzato una maxi-piantagione di marijuana che avrebbe consentito d’immettere sul mercato un ingente quantitativo di stupefacente. Ma il suo piano è stato scoperto dagli agenti della Polizia di Stato appartenenti al Commissariato di Battipaglia. I poliziotti, nell’ambito di una specifica attività investigativa finalizzata al contrasto dello spaccio di droga nella Piana del Sele, sono intervenuti in località Ponte Barizzo, a Capaccio, dove hanno tratto in arresto M. C., 64enne originario di Trentinara. L’uomo, incensurato, è ritenuto responsabile di coltivazione, produzione e detenzione di marijuana ai fini della successiva vendita. Il 64enne, di professione coltivatore diretto, deteneva all’interno della sua proprietà terriera 200 arbusti di marijuana di varia altezza per una media di circa 2,7 metri, con vistose ramificazioni e infiorescenze, già pronte per essere raccolte, per un peso complessivo pari a 610 chili. Altresì, all’interno di un capannone, sono stati rinvenuti altri 26 chili di marijuana, già essiccata e pronta per essere immessa sul mercato locale. Per tali motivi, M. C. è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Fuorni, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.