Esclude la possibilità di stringere un’alleanza con il Pd dopo le elezioni. E annuncia la volontà di essere in campo «per chiamare a raccolta gli italiani». Silvio Berlusconi, da Ravello, lancia la sfida di Forza Italia. Determinato e raggiante il leader degli azzurri – in Costiera Amalfitana per il matrimonio della cognata Marianna Pascale (clicca qui per leggere l’articolo) – ha dettato la linea politica da seguire in vista della campagna elettorale per le Politiche, soffermandosi anche sulla nuova legge elettorale. «Penalizzerà il Sud? È un problema che non esiste e non è mai esistito. Il centrodestra al Sud è vincente in molte zone, esattamente come al Nord. Basta guardare i risultati delle ultime elezioni amministrative per rendersene conto». Una sfida, quella per le Politiche, che Berlusconi affronterà in primissima linea. «Credo che in tutti i collegi del Sud saremo competitivi, anche perché da oggi alle elezioni sarò in campo per chiamare a raccolta gli italiani della politica, intorno a Forza Italia e alla nostra coalizione. Il mio obiettivo è vincere in tutta Italia e credo che ci possiamo riuscire».
Chiaro anche il pensiero sul post-elezioni e sulle possibili alleanze con il Pd. «Lo escludo, perché vinceremo noi grazie al consenso degli italiani – ha spiegato il leader di Forza Italia -. Ho chiesto un sistema proporzionale perché voglio che il centrodestra vinca e governi con i voti dei cittadini, non per effetto di una legge elettorale che distorcesse la volontà degli elettori. Chiederò agli italiani di darci il 51% per realizzare la rivoluzione liberale della quale il Paese ha bisogno. Non prendo neppure in considerazione altre ipotesi, perché le subordinate indeboliscono la principale. Nella vita ho sempre ottenuto, da costruttore, da imprenditore televisivo, da presidente di una squadra di calcio, da leader politico, gli obiettivi che mi ero prefissato anche quando tutti li ritenevano irrealizzabili. Conto di riuscirci anche questa volta con il consenso degli italiani».