di FILIPPO NOTARI
La sfida animalista parte anche in Campania. Il movimento fondato da Michela Vittoria Brambilla con la “benedizione” di Silvio Berlusconi, stamane ha tenuto la prima uscita pubblica a Battipaglia. La coordinatrice regionale Stefania Greco, affiancata dai delegati campani, ha illustrato il programma politico del movimento, ribadendo i punti su cui gli animalisti intendono dar battaglia. «Lottiamo per il riconoscimento in Costituzione degli animali come esseri senzienti – ha spiegato la responsabile campana -, per delegare al Governo la codificazione e il riordino delle norme a tutela degli animali; per modificare il codice penale con l’inasprimento delle pene attuali per chi si rende responsabili di reati contro gli animali; per apportare modifiche al codice civile con la regolazione dell’affido degli animali in caso di separazione dei coniugi o morte del proprietario e per la ricostruzione del Corpo Forestale dello Stato».
Punti cardine di un programma che il Movimento Animalista intende mettere in pratica anche in Campania. «Nella nostra regione – ha proseguito Stefania Greco – deve essere istituita un’anagrafe canina», sottolineando le difficoltà con cui sono costretti a convivere gli operatori a causa di questa mancanza.
Temi condivisi dal vice coordinatore regionale Alfonso Albero e dai rappresentanti provinciali Giovanni Ferrara (Caserta), Francesco Grancagnuolo (Salerno), Graziella Tumino (Benevento) e Giuliano Maglione (che ha rappresentato la coordinatrice di Napoli, Marina Colasanto) che hanno partecipato alla conferenza stampa.
Argomenti che saranno i punti cardine su cui il Movimento Animalista intende costruire le sue battaglie politiche. «Saremo presenti alle prossime elezioni Politiche in coalizione con il centrodestra – ha concluso Stefania Greco – e alla prossima tornata per le Amministrative in tutti i comuni campani. Le nostre intese saranno siglate sempre e soltanto sui programmi».