Il gol di Minala, l’esultanza rabbiosa e poi la rissa al triplice fischio finale. La rete vittoria di Minala manda agli inferi l’Avellino e ha come conseguenza un parapiglia tutt’altro che indimenticabile. Tutto nato dall’esultanza del mediano camerunense, con quel gesto a voler zittire il “Partenio” che non è andato giù a Castaldo e compagni.
Tre espulsi
Fourneau, direttore di gara, ha fatto fatica a placare gli animi ma non ha fatto passare in secondo piano quanto successo in campo. Così, nel tunnel, il direttore di gara ha sanzionato con l’espulsione il secondo portiere irpino Lezzerini e lo stopper Migliorini insieme proprio a Minala, protagonisti principali di gesti da stigmatizzare.