di FILIPPO NOTARI
Fermento politico a Pontecagnano Faiano dove si è già messa in moto la macchina organizzativa per le prossime elezioni Amministrative. Un percorso di avvicinamento al voto, fin qui, caratterizzato da trattative, intese e alleanze che restano ancora da definire.
Uno scenario in continua evoluzione nel quale risulta particolarmente attivo il neonato movimento “Avanti per Pontecagnano” che, con una nota stampa, ha ufficializzato le adesioni di Angelina Desiderio e Gennaro Aveta. Due profili che vantano già una passata esperienza in politica – la prima è stata segretaria dei Ds, il secondo fu candidato nella lista “Cambiamo Pontecagnano Faiano” – e che hanno sposato con convinzione la proposta del nuovo soggetto politico promosso da Roberta D’Amico.
«Con l’esperienza maturata negli anni, con passione e impegno – afferma Angelina Desiderio – vogliamo contribuire agli obiettivi di “Avanti”, in particolare alla definizione di un programma aperto davvero a tutti e che parta dal basso, dalle istanze dei cittadini, soprattutto da coloro che quotidianamente convivono con importanti problematiche e necessitano di un’attenzione maggiore della politica e delle istituzioni».
Un pensiero condiviso anche da Aveta. «La nostra partecipazione – conferma Aveta – trova ampio riscontro nella condivisione delle linee programmatiche del movimento politico “Avanti” ed è rivolta esclusivamente all’interesse della comunità, di tutti i cittadini, nessuno escluso, e alla crescita della città di Pontecagnano Faiano. Contro ogni protagonismo e populismo che non fanno bene al nostro territorio, noi siamo pronti, ma davvero, a fare la nostra parte».
Parole che lasciano chiaramente intendere la volontà del movimento di scendere in campo alle prossime elezioni Amministrative, rappresentando le esigenze e i bisogni della comunità di Pontecagnano Faiano. Non è ancora ben chiaro, però, quale sarà la collocazione politica che avrà “Avanti per Pontecagnano” anche se appare difficile immaginare un’intesa con il Partito Democratico, visto che parte dei componenti si è da tempo allontanata dai dem.