di FILIPPO NOTARI
Non ha regalato grossi sussulti la riunione di maggioranza andata in scena oggi pomeriggio al Comune di Salerno. L’atteso faccia a faccia tra sindaco, assessori e consiglieri comunali è servito per discutere del caso Luci d’Artista, ripercorrendo le tappe che hanno caratterizzato le ultime settimane.
Il primo cittadino Enzo Napoli ha spiegato alla sua maggioranza che a breve – quasi certamente già domani – partirà il montaggio delle installazioni. Un tour de force per provare a recuperare il tempo perduto ed evitare che l’evento debba slittare di qualche settimana. Il sindaco di Salerno, infatti, anche stasera è rimasto abbastanza vago sulla data d’inaugurazione della kermesse luminosa (inizialmente prevista per il 3 novembre). Probabile che Palazzo di Città voglia capire prima come proseguirà l’installazione delle luminarie in questi giorni, per poi ufficializzare il tutto. Decisivo, inoltre, sarà l’appuntamento del 24 ottobre quando i giudici del Tar di Salerno saranno chiamati a pronunciarsi sulla richiesta di sospensiva del bando presentata dalla Blachere Illumination (clicca qui per leggere l’articolo).
Proprio la querelle giudiziaria ha fatto sorgere qualche dubbio tra i consiglieri comunali di Salerno. Da un punto di vista amministrativo, infatti, qualcuno ritiene che il bando per l’assegnazione della gestione sia stato troppo tardivo. Un ritardo che, inevitabilmente, ha fatto coincidere il periodo in cui è possibile impugnare gli atti con quello di realizzazione dell’evento.
Oltre al caso Luci d’Artista durante il vertice di maggioranza si è parlato di sicurezza, dell’igiene in città e di alcuni problemi che riguardano le frazioni collinari. Nessun accenno, invece, ai punti del prossimo Consiglio comunale – che dovrebbe svolgersi entro fine mese – né alle questioni politiche che, da tempo, hanno generato malumori all’interno della maggioranza.
Le proposte di Articolo Uno-Davvero Verdi
Molto più politico, invece, è stato l’incontro avuto stamane dal sindaco Enzo Napoli con la delegazione di Articolo Uno-Davvero Verdi, guidata dal deputato Michele Ragosta e composta dall’assessore alle Politiche Giovanili, Mariarita Giordano e dai consiglieri comunali Antonio Carbonaro e Giuseppe Ventura.
Diverse le richieste e le segnalazioni avanzate al sindaco, a cominciare dall’istituzione del settore Politiche Giovanili con personale e funzionari che supportino il lavoro dell’assessorato per intercettare fondi europei, nazionali e regionali dedicati proprio al campo dell’innovazione e della formazione giovanile.
Il consigliere Antonio Carbonaro, invece, ha richiesto l’istituzione di un servizio di trasporto pubblico più adeguato ed efficiente che colleghi la frazione di Ogliara con la zona di via San Leonardo. Sul piano urbanistico, le richieste del gruppo consiliare si sono concentrate sui quartieri di Fratte e Matierno, dove è stata chiesta la risistemazione di piazza Matteo Galdi a Fratte e la costruzione di un parco giochi nell’area adiacente la chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Matierno. Il consigliere Giuseppe Ventura, inoltre, ha chiesto di fermare il bando per l’aggiudica del servizio di manutenzione del verde pubblico, sottolineando la necessità di rivedere criteri, costi e servizi.
Un capitolo importante dell’incontro ha riguardato poi il restyling della zona del centro, con i riflettori puntati su Corso Vittorio Emanuele e il lungomare.