La prima mossa della campagna elettorale di Pontecagnano Faiano arriva da Sinistra Italiana. Il circolo della città dei Picentini, infatti, ha ufficializzato la candidatura a sindaco di Francesco Longo che godrà del sostegno di tutti i militanti. «Con l’avvicinarsi della scadenza elettorale per le amministrative 2018 – spiegano i rappresentanti del circolo di Sinistra Italiana – abbiamo ritenuto opportuno definire con chiarezza e senza equivoci la direzione da intraprendere e marcare una netta differenza tra il modo di fare politica fin qui seguito dagli attuali attori della scena politica di Pontecagnano Faiano».
Di qui la scelta di fare la prima mossa, rompendo gli indugi e chiarendo la propria posizione in vista del voto. «È tempo di capitalizzare quanto abbiamo investito e quanto investiremo in termini di impegno politico e sociale candidando Francesco Longo a sindaco di Pontecagnano Faiano – proseguono i rappresentanti di Sinistra Italiana -. Egli sintetizza col suo spessore umano, culturale, professionale e politico la nostra visione della vita e di come vorremo che questo comune venisse amministrato. Egli è da anni una figura di riferimento a Pontecagnano Faiano per quanti non si ritrovano nello scenario politico che ha caratterizzato il nostro comune negli ultimi 20 anni, non solo per quanto afferma ma per l’esempio che ha dato e che dà come uomo e come professionista».
Il circolo ha scelto all’unanimità il nome di Francesco Longo, dando mandato ad un gruppo di militanti (tra cui Adele Basso, Antonio De Rosa e Federico Arcangelo Marra), di affiancarlo in modo da continuare e rafforzare l’azione politica sul territorio. «Noi ci rivolgeremo a questa terra di mezzo di cittadini delusi e in parte disillusi da questa situazione politica per cercare di dare una speranza di cambiamento vero a partire dalla scelta delle persone che si sono volute impegnare in questo progetto e che con lo la loro testimonianza di vita e di comportamento dimostrano una profonda coerenza con i principi che professano. Un gruppo di cittadini che hanno già un lavoro o che, comunque, non hanno bisogno di cariche pubbliche per vivere dignitosamente».
Diverse le priorità già individuate dal gruppo di Sinistra Italiana: dall’efficacia della macchina amministrativa al ripristino del senso di legalità, passando per criteri oggettivi e trasparenti delle scelte amministrative, potenziamento delle politiche sociali a sostegno delle fasce più deboli, interventi per il miglioramento ambientale e della tutela sanitaria, democrazia partecipata. Ma nel programma elettorale rientrano anche il Puc, la fascia costiera, la realizzazione dei parchi e la privatizzazione della gestione dell’aeroporto.