Avevano trasformato un appezzamento di terreno a San Pietro in Gù (provincia di Padova) in un grande orto di marijuana. Ma il piano di due salernitani è stato scoperto dai carabinieri di Carmignano di Brenta che, in collaborazione con i colleghi forestali di Cittadella, li hanno tratti in arresto.
Il 29enne e il 36enne, originari di Salerno ma residenti in Veneto, sono finiti nei guai per aver coltivato 150 piante di Amnesia White, la marijuana più cara in commercio. I carabinieri hanno sequestrato un raccolto di dieci chili che, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato circa 80mila euro.
L’indagine è partita da un servizio antibracconaggio effettuato dai carabinieri forestali ed è proseguita con il monitoraggio attraverso droni e telecamere. A seguito dell’arresto il 36enne è finito in carcere e il 29enne è stato sottoposto ai domiciliari.