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di FILIPPO NOTARI

Forza Italia mette a segno un nuovo colpo in provincia di Salerno. Il coordinamento provinciale guidato da Enzo Fasano ha ufficializzato l’adesione al partito di Silvio Berlusconi del sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli. Una trattativa – come raccontato già lo scorso 24 settembre – che andava avanti da tempo e che nella giornata di oggi è giunta a conclusione.

Una pedina importante “sottratta” a Fratelli d’Italia e che rappresenta un ulteriore tassello del progetto di radicamento sui territori che Forza Italia sta mettendo in campo in vista delle Politiche. «Forza Italia si rafforza e si qualifica nel progetto territoriale con l’adesione del sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli – ha affermato Enzo Fasano -. Come coordinatore di Forza Italia nel dargli il benvenuto anticipo un suo pieno coinvolgimento nell’attività del partito in provincia di Salerno».

Parole condivise dal sindaco di Castellabate – comune in cui è stato girato il celebre film “Benvenuti al Sud” – che ha incontrato Enzo Fasano e Mara Carfagna. «Con Forza Italia per rafforzare il centrodestra, per costruire la più credibile alternativa alle sinistre. Partendo dalla provincia di Salerno, perché qui si cresce di più. Una scelta coerente con i miei valori, in linea con le battaglie di una vita. Presto – ha concluso – organizzeremo a Castellabate, con Mara Carfagna, una iniziativa nel nostro comune per essere vicini al Cilento e per parlare alle comunità. Sarò felice, darò un contributo con tutto il gruppo dirigente e con chi, da anni, si impegna sul territorio».

A dargli il benvenuto anche il vice coordinatore provinciale e responsabile per il Cilento, Egidio Criscuolo. «Accogliamo con piacere Costabile e gli diamo il benvenuto nella squadra di Forza Italia. Un amministratore stimato, da sempre attivamente impegnato per il Cilento e Castellabate».

«Problema di democrazia»

Nel frattempo, però, non mancano le voci discordanti all’interno di Forza Italia. L’ex coordinatore cittadino e attuale presidente del Club Forza Silvio Salerno, Antonio Roscia ha chiesto d’indire un congresso straordinario. «Saremo anche bellissimi, potentissimi, bravissimi ma appare necessario aprire una stagione di confronto serio dentro Forza Italia perché fingere non è più tollerabile – ha affermato in una nota -. Nel nostro partito, quello dove sono iscritto da oltre 12 anni, la base non conta niente».

Di qui l’appello rivolto ai vertici del suo partito. «Chiedo a gran voce un congresso straordinario per Salerno e provincia, o almeno una grande assemblea pubblica, per dare legittimità democratica alle scelte future del nostro partito – ha concluso Roscia -. L’alternativa è la sconfitta politica».

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