«Una nuova offerta, che arricchisce ancora di più Luci d’Artista». Così il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, ha definito la mostra su Leonardo da Vinci che sarà in esposizione dal primo novembre a Palazzo Fruscione, evento presentato questa mattina in Comune.
Ma a Palazzo di Città, ovviamente, a tenere banco è stato soprattutto il tema – caldissimo – della sicurezza: «Sono io per primo a pattugliare i viali del Lungomare, a volte con qualche successo. E continuiamo l’opera anche sul Corso. Ieri sera con me, come spesso accade, c’era anche il questore. Abbiamo riscontrato varie criticità, alle 18.30 ne parleremo al tavolo della Prefettura. Per Luci d’Artista, ovviamente, rafforzeremo i controlli. Chiederò al prefetto la reale attivazione del meccanismo interforze. Non possono esserci solo i nostri vigili, devono essere affiancati», ha detto il primo cittadino.
E a proposito della polizia municipale, il sindaco Napoli spegne i fuochi di vertenza: «Questa storia è una specie di ricorrenza. Abbiamo dialogato con i sindacati, esponendo i nostri principi, e credo che ad ore partirà anche la nuova organizzazione del lavoro. Intanto, mi sono recato in ospedale a portare la mia solidarietà all’agente aggredita».