«Da oggi, la maggioranza stessa sarà più solida, coesa e determinata nel portar avanti in modo unitario e condiviso il programma di governo della nostra città». A ribadirlo con convinzione in una nota stampa sono i consiglieri comunali di Salerno, Mimmo Ventura, Alessandro Ferrara, Antonio D’Alessio, Antonio Fiore, Eugenio Stabile, Fabio Polverino, Felice Santoro, Luca Sorrentino, Lucia Mazzotti, Nico Mazzeo, Paola De Roberto, Rocco Galdi, Rosa Scannapieco, Sara Petrone, Paky Memoli e Donato Pessolano.

Sedici componenti della maggioranza (iscritti al Pd e candidati nelle liste Progressisti per Salerno, Salerno per i Giovani e Campania Libera), alla luce dello scontro verificatosi ieri mattina in Consiglio comunale, hanno chiesto di incontrare i vertici provinciali e regionali del Partito Democratico. E così stasera si è tenuto un summit con il componente della segreteria regionale, Piero De Luca e con il neo-segretario provinciale, nonché capo staff del sindaco, Vincenzo Luciano.

Sotto la lente d’ingrandimento è finito soprattutto il comportamento dei colleghi Corrado Naddeo e Leonardo Gallo che, in più di una circostanza, hanno espresso il proprio voto contrario rispetto ad alcuni dei punti all’ordine del giorno. «I consiglieri comunali di maggioranza hanno fortemente stigmatizzato, criticato e preso le distanze dalla irresponsabile posizione politica di opposizione assunta formalmente da alcuni esponenti politici di maggioranza – si legge in una nota pubblicata dal profilo Facebook del Pd provinciale di Salerno – nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, manifestando ufficialmente di non condividere le linee programmatiche del progetto politico di crescita e sviluppo della nostra città. In tale contesto, si è invitato il capo staff a valutare e verificare insieme al sindaco l’attuale perimetro della maggioranza».