Sabato scorso aveva compiuto vent’anni, appena tre settimane fa aveva raggiunto Cento per continuare ad inseguire il suo sogno. Nella città del Carnevale, però, un infarto ha stroncato tutti i suoi sogni, colpendolo nel sonno. È morto così Simone Sinico, giovane calciatore della Centese – formazione militante nel campionato di Prima Categoria dell’Emilia Romagna – originario di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli.
La terribile scoperta è stata fatta proprio dai dirigenti del club: la fidanzata di Simone, infatti, da ore provava a contattarlo al telefono senza avere risposta e ha allertato la società. Nell’abitazione che aveva preso in fitto a San Pietro in Casale l’hanno trovato privo di vita, nel letto, stroncato con ogni probabilità da un malore.
Un sogno interrotto sul più bello: da San Giuseppe Vesuviano, Simone Sinico ben presto aveva raggiunto Terni e la Ternana per vestire la maglia della formazione Allievi prima di approdare nella Juniores del Real Rieti. L’esterno difensivo era arrivato a Cento dopo le esperienze a Bra, Derthona e, nell’ultima stagione, al Macchia d’Isernia, dove aveva vinto il campionato di Eccellenza molisana. Il giovane aveva trovato lavoro a San Pietro in Casale, dove aveva preso casa da pochi mesi, ed era pronto a iniziare la sua nuova vita in Emilia Romagna. Il destino, però, si è messo di traverso spegnendo nel fiore degli anni la vita di un giovane calciatore emigrato da casa per inseguire il suo sogno…