Un appello alla serenità tra le tante difficoltà della vita. Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca presenta la dodicesima edizione delle Luci d’Artista mettendo da parte il piglio autoritario che l’ha contraddistinto. Invece questa volta i toni sono più pacati, anche quando due attivisti politici (riconducibili a Forza Nuova), hanno contestato l’ex primo cittadino di Salerno, esponendo un cartello di protesta seguito da qualche coro che richiamava maggiore attenzione alle zone periferiche della città. “Ogni anno ci dobbiamo inventare qualcosa di nuovo, quest’anno abbiamo contattato nuovi artisti, la villa comunale è allestita come sempre per i bambini, quest’anno abbiamo riprodotto le ceramiche della costiera amalfitana, alla rotonda c’è Nettuno che governa il mare, che questa città si offra con gioia e serenità all’Italia intera. Nelle difficoltà della vita, ne abbiamo tanto bisogno”. Ed è così partita la processione laica, con in testa il torpedone guidato da Enzo Napoli e lo stesso De Luca, seguiti da tutta la giunta comunale, oltre che il presidente di Confindustria Salerno e il consigliere regionale Franco Picarone.