La giunta comunale di Baronissi accelera e, dopo le polemiche delle scorse settimane, avvia il nuovo iter per l’approvazione del Piano Urbanistico. Stamane l’esecutivo guidato dal sindaco Gianfranco Valiante ha adottato il Puc, modificato in tre dei suoi oltre sessanta punti della originaria complessiva proposta. «Modifiche che sono state rese necessarie da elementi sopraggiunti non prevedibili alla prima valutazione dell’amministrazione (delibera di giunta del febbraio 2016) ed imposte da un sistema normativo complesso e farraginoso che non consente altra più snella procedura – si legge in una nota diramata da Palazzo di Città -. La giunta comunale conferma la bontà dell’adottato piano urbanistico, partecipato, trasparente e dinamico, che permetterà alla città di Baronissi un vero e qualificato sviluppo sostenibile: rispetto dell’ambiente, sensibile riduzione delle edificazioni (14% in meno rispetto all’indice massimo stabilito dall’amministrazione provinciale), parchi, aree attrezzate, ampliamenti stradali e parcheggi, attività produttive, spazi sportivi, strutture per l’istruzione e altro».
I cittadini e chiunque altro sia interessato potrà formulare formali osservazioni sui tre punti specifici, dopo la pubblicazione che avverrà sul Burc il prossimo 4 dicembre. La definitiva approvazione in Consiglio comunale del piano è prevista per la prossima primavera.
«Il piano urbanistico comunale adottato quest’oggi dalla giunta comunale – sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante – con lievi ma opportune modifiche rispetto alla originaria elaborazione, garantisce ulteriori risparmi comunali e una più diffusa percezione di sicurezza che proietterà Baronissi fra le città più evolute dal punto di vista urbanistico per rispetto dell’ambiente, per la qualità dei servizi, per l’innegabile sviluppo a conferma dello straordinario lavoro che in ogni ambito la nostra amministrazione svolge quotidianamente. Il piano urbanistico sarà pronto per la discussione e per la definitiva approvazione in consiglio comunale entro la prossima primavera». Ma il primo cittadino replica anche alle accuse sollevate dal leader dell’opposizione Giovanni Moscatiello, intenzionato a presentare ricorso al Tar insieme ai suoi colleghi. «A proposito, poi, di fantomatiche illegittimità del piano ed altre “divagazioni” riferite da un consigliere comunale di opposizione vedo un film già visto, che si proietta quasi ad ogni seduta di consiglio comunale: quello dell’urlo isterico di illegittimità. Auspico invece serietà e contributo, ove vi sia capacità, da parte di chi siede in consiglio comunale ma che intende il ruolo esclusivamente come urlante avvelenatore di pozzi».
Sull’approvazione si è espresso anche l’assessore all’Urbanistica, Luca Galdi. «L’amministrazione comunale – aggiunge l’assessore – va avanti con chiarezza di idee, partecipazione e convinzione. L’emendamento approvato dal Consiglio comunale ha posticipato l’entrata in vigore del Puc solo di pochissimi mesi. È stato un Piano redatto con scienza e coscienza che permetterà alla città di avere uno sviluppo sostenibile di grande attrattività».