Emergenza difesa, nuovo capitolo. Se l’infermeria ormai da settimane è piena in casa Salernitana, ci si mette anche l’imminente squalifica di Luigi Vitale a scompigliare ulteriormente i piani di Alberto Bollini. Il giallo rimediato dal mancino di Castellammare di Stabia contro la Cremonese, gli costerà infatti la trasferta contro il Cittadella, acuendo di fatto il problema legato al pacchetto arretrato, privo ormai di tutti i centrali di ruolo ad eccezion fatta per Mantovani e l’ultimo arrivato Popescu.
Il tecnico granata nel post partita contro la Cremonese ha ammesso che l’ex Modena, fermo da un mese, non è al top della condizione, ma resta lui in ogni caso il principale candidato a partire dal 1′ sabato prossimo (anche per mancanza di alternative) nonostante la parziale bocciatura. Difficile ipotizzare un recupero di Schiavi e Tuia (per stessa ammissione di Bollini), che al massimo andranno in panchina, ci vorrà ancora diverso tempo invece per Perico e Bernardini, che rischiano di non tornare prima del nuovo anno.
Qualora nella settimana di preparazione per la trasferta del Tombolato Popescu non dovesse convincere il suo allenatore, non è da escludere l’ipotesi di Minala arretrato in difesa, come provato in maniera cautelativa dall’allenatore di Poggio Rusco nei giorni scorsi. Altro rischio che esporrebbe l’eroe del Partenio a giocare in un ruolo non suo con il fantasma di una diffida che un cartellino giallo trasformerebbe in squalifica per la gara con il Brescia.