La definisce «una grande liberazione». Pasquale Aliberti, dopo l’interrogatorio di stamane, ha affidato al suo profilo Facebook una breve riflessione sulla fase dell’inchiesta che lo vede coinvolto. L’ex sindaco di Scafati è stato ascoltato per ben quattro ore dal pm della Dda di Salerno, Vincenzo Montemurro, titolare dell’inchiesta “Sarastra”. «È stato un interrogatorio di 4 ore al quale era giusto mi sottoponessi, dopo una indagine di anni che ha riguardato il mio sindacato», ha affermato Aliberti prima di ringraziare quanti lo stanno sostenendo e affiancando in questi anni. «Ringrazio i miei avvocati Silverio Sica e Agostino De Caro che mi hanno assistito e sopportato in questi anni e soprattutto il Pubblico Ministero, dottor Vincenzo Montemurro per avermi ascoltato con attenzione». Non manca, poi, un messaggio di speranza. «La verità è figlia del tempo e ai nostri figli, anche nei momenti più difficili, bisogna insegnare che la giustizia esiste e ha bisogno solo dei suoi tempi. Grazie per i vostri messaggi e per la vostra vicinanza», ha concluso l’ex sindaco di Scafati.
