La “questione meridionale” della qualità della vita: Bolzano e Trento si confermano in testa alla speciale classifica per il 2017, che vede ai primi dieci posti solo città e province del Nord Italia. Sono i risultati dell’annuale ricerca curata dal dipartimento di statistiche economiche dell’Università La Sapienza di Roma per ItaliaOggi. Nella graduatoria Salerno risulta essere la prima città in Campania per qualità della vita, prendendo in considerazione i seguenti indicatori: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero, tenore di vita.
Nella classifica nazionale la provincia salernitana si colloca al 73esimo posto (nel 2016 era al 79esimo). Precede, quindi, Benevento che si trova in 75esima posizione (72esima nel 2016), Avellino che è 82esima (era al 92esimo posto), Caserta 95esima (91esima lo scorso anno) e Napoli che resta al terz’ultimo posto,108esima. Nello “speciale” di affari lavoro, invece, la provincia di Salerno è al 92esimo posto; mentre nella classifica sull’ambiente al 26esimo. È al 70esima posizione, infine, nell’elenco sul fenomeno della criminalità. Insomma, qualche dato positivo, ma più in generale per Salerno e per la Campania non c’è molto da sorridere. Anzi…