Avevano creato un vero e proprio “sistema” per consentire a cittadini extracomunitari di ottenere carte d’identità false ma ritenute valide per il rilascio dei documenti necessari per ottenere permessi di soggiorno. I carabinieri di San Valentino Torio questa mattina hanno notificato l’avviso di conclusione indagine per le sei persone coinvolte nell’operazione “Easy Residence”, le cui indagini sono cominciate lo scorso gennaio: gli indagati sono accusati di contraffazione di documenti, falso in atto pubblico, peculato e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Nel corso dei controlli degli ultimi mesi sono stati sequestrati anche numerosi documenti e permessi di soggiorno emessi in modo illegale. Le indagini hanno permesso di scoprire le attività di una coppia che, in concorso con tre cittadini marocchini e di un dipendente del comune di San Valentino Torio, riuscivano a procurarsi gli atti necessari per consentire ai cittadini extracomunitari di ottenere i permessi per restare in Italia o negli altri paesi dell’Unione Europea.