Un’altra tragedia spezza il cuore dell’Università degli Studi di Salerno. Un giovane di 20 anni, questo pomeriggio, ha perso la vita in un’età in cui dovrebbe essere vietato morire. Lo studente di nazionalità marocchina è caduto nel vuoto dal parcheggio multipiano del campus di Fisciano. L’impatto è stato fatale e, nonostante i tempestivi soccorsi, non ha lasciato scampo al 20enne. Sul posto sono intervenute le ambulanze della Croce Rossa, della Croce Bianca e dell’associazione “Il Punto” che hanno provato a strappare alla morte il ragazzo. Inizialmente era stato richiesto anche l’intervento del servizio elisoccorso per provare a ridurre al massimo i tempi necessari per il trasporto in ospedale. Ma le ferite riportate nella caduta si sono rivelate troppo gravi.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, gli agenti del posto di Polizia presente all’interno del Campus e i poliziotti della scientifica che, coordinati dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, indagano per far luce su quanto accaduto. I primi elementi raccolti lascerebbero ipotizzare che il 20enne si sia lanciato nel vuoto volontariamente. Restano ancora da ricostruire i motivi dell’estremo gesto. Spetterà agli investigatori il compito d’individuarli, anche attraverso le telecamere di videosorveglianza presenti all’interno del multipiano e al racconto di eventuali testimoni.