salerno feste natale struscio

di FILIPPO NOTARI

«No ai mega rave party all’aperto durante le festività natalizie a Salerno». È una presa di posizione netta, quella espressa stamane dal consigliere comunale Corrado Naddeo durante la riunione congiunta delle Commissioni Statuto e Regolamenti e Annona e Turismo. Il medico salernitano, già lo scorso anno, segnalò i rischi collegati a questi eventi, evidenziando che l’organizzazione delle feste all’aperto potrebbe danneggiare anche quei turisti che vorrebbero trascorrere ore di relax tra le strade del centro. Ed è per questo che stamane Naddeo ha espresso il proprio pensiero in Commissione, chiedendo «al sindaco di non consentire in alcun modo la riproduzione musicale all’esterno dei locali» e al Prefetto e al Questore di esercitare «le loro prerogative al fine di tutelare sicurezza e ordine pubblico».

Il Naddeo-pensiero

Una posizione netta, motivata dal consigliere comunale di maggioranza con un lungo messaggio pubblicato sul proprio profilo Facebook. «È a tutti noto che, nel corso degli anni precedenti e nel periodo delle festività natalizie, la città è stata letteralmente stravolta a causa di attività organizzate all’esterno da molti locali della categoria food and beverage che, in buona sostanza, hanno trasformato Salerno in una vera e propria discoteca all’aperto – ha affermato Naddeo -. Tale situazione ha determinato i ben noti e deteriori effetti: primo fra tutti il grave rischio per l’incolumità pubblica per la concentrazione in molte zone sensibili della città e già di per sé affollate, di ulteriore richiamo per masse di persone che, non di rado, indulgono alla assunzione di alcol sulle note assordanti di musica ipnotica e martellante, con i relativi problemi (non ultimo il superlavoro al pronto soccorso per casi dii etilismo acuto anche tra giovanissimi). Tutto ciò, peraltro, danneggia gravemente anche tutte le attività diverse dalle predette – prosegue Naddeo – in quanto i loro potenziali clienti sono letteralmente inibiti a effettuare con serenità gli acquisti mentre passeggiano lungo i percorsi di Luci d’Artista. Ne deriva un’immagine della città lontanissima da quella che personalmente ho in mente e che vorrei; una città sicura e accogliente che si mostra agli occhi di migliaia di visitatori, ferita e prostrata dopo i mega “rave party” all’aperto consentiti negli anni passati e che ci consegnano luoghi belli e delicati letteralmente sommersi da rifiuti (spesso il pericoloso vetro)». Di qui l’appello rivolto al sindaco di Salerno, al Questore e al Prefetto, affinché si riesca a invertire la rotta in vista delle prossime festività natalizie.

Commissione divisa

Ma il pensiero di Naddeo non ha messo tutti d’accordo durante la riunione congiunta delle Commissioni. Più morbide, infatti, sono state le posizioni degli altri consiglieri, convinti della necessità d’intensificare i controlli durante i giorni di festa per evitare che si verifichino irregolarità. Particolare attenzione, secondo alcuni componenti delle Commissioni, dovrà essere rivolta alla somministrazione delle bevande alcoliche, evitando che possano essere vendute ai minorenni. Durante la riunione si è anche sottolineata la necessità di regolamentare il fenomeno, al fine di garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Attenzione dovrà essere fatta anche alla vendita e all’utilizzo dei fuochi pirotecnici, specie in vista di San Silvestro. Posizioni differenti che saranno esaminate dal sindaco Enzo Napoli, a cui spetterà l’ultima parola su eventuali disposizioni da mettere in campo in vista delle festività natalizie.

Notizie Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *