«Il Comune di Scafati aderisca alla nuova rottamazione anche per le cartelle relative ai tributi comunali». A lanciare l’appello è Francesco Antonio Pentone, presidente dello Sportello Tutela Aziende e Cittadini che non ha dubbi sulla necessità di agire in tempi rapidi. «Il Comune di Scafati deve quanto prima aderire alla nuova rottamazione indetta dallo Stato per consentire agli scafatesi di beneficiare degli sgravi sui propri debiti, non solo per le cartelle dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, ma anche per quelle Geset, relative ai tributi comunali. Fare attenzione, poi, a non includere nella rottamazione cartelle prescritte oppure mai notificate. Consiglio, quindi, di esaminare bene l’estratto al fine di evitare di pagare somme non dovute».
Lo Sportello Stac si occupa da tempo proprio della tutela di cittadini e imprese nella risoluzione delle situazioni debitorie. «I benefici previsti dalla definizione agevolata, la cosiddetta rottamazione delle cartelle, – spiega Pentone – sono applicabili alle somme riferite ai carichi affidati all’Agente della riscossione nel periodo che va dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017. Chi aderisce alla definizione agevolata dovrà pagare solo l’importo residuo del debito, ma senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si dovranno pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge».
Pentone conclude, poi spiegando che «la cosiddetta rottamazione è un’operazione vantaggiosa non solo per i cittadini ma anche per l’Ente che la attua, in quanto grazie ad essa il Comune, o lo Stato, riesce a incassare crediti arretrati che, probabilmente, con l’inclusione degli interessi non sarebbero mai arrivati. È, quindi, ossigeno per le casse dell’Ente».