di FILIPPO NOTARI
Un forte segnale per contrastare la ludopatia arriva dal Comune di Montesano sulla Marcellana dove il sindaco Giuseppe Rinaldi ha emanato un’ordinanza che limita gli orari di funzionamento dello slot machine. Il primo cittadino, dopo aver appreso che nel suo paese sono stati “giocati” circa 7 milioni di euro soltanto nel 2016, ha deciso di mettere nero su bianco il documento che regolamenta l’utilizzo delle macchinette. L’ordinanza, infatti, prevede la chiusura delle slot machine durante tutta la mattinata, consentendone l’utilizzo soltanto dalle 15 alle 23. «Il territorio comunale è stato negli ultimi tempi esageratamente occupato da installazioni di gioco aleatorio sia all’interno di locali destinati ad altra attività, sia quale attività a sé stante, generando crescenti problemi a carico anche dell’Amministrazione comunale nel suo ruolo di tutela della locale comunità – si legge nell’ordinanza -. In merito si veda anche la recente analisi diffusa da un database realizzato dal gruppo editoriale Gedi, presentato alla Camera dei Deputati, in cui si parla di una somma spesa solo per il territorio di Montesano Sulla Marcellana per il 2016 di ben 7 milioni di euro in slot machine».
Numeri preoccupanti per un paese di 6500 abitanti e che hanno indotto il primo cittadino a correre ai ripari. «La presente ordinanza è solo un primo passo nel contrasto alla ludopatia sul nostro territorio – spiega il sindaco Rinaldi sul suo profilo Facebook -. A breve convocherò una Commissione Regolamenti per predisporre un testo da portare all’attenzione dell’intero Consiglio Comunale che individui zone sensibili dove non installare slot (scuole, uffici postali), campagne divulgative ed anche incentivi alle attività che ci accompagneranno in questa azione di sensibilizzazione non più differibile».