di FILIPPO NOTARI
Sale a sette il numero degli indagati per la morte del tredicenne di Pellezzano, deceduto al “Ruggi” lo scorso 27 dicembre. Il pm della Procura della Repubblica di Salerno, Claudia D’Alitto ha iscritto nel registro degli indagati altre due persone che vanno ad aggiungersi alle cinque a cui, nelle scorse ore, era stato già recapitato l’avviso di garanzia. L’ipotesi di reato nei confronti dei sette – tutti medici e sanitari – è di omicidio colposo.
Ieri pomeriggio, presso l’obitorio dell’ospedale di Salerno si è svolta l’autopsia sul corpo del 13enne. L’esame autoptico è stato effettuato alla presenza del medico legale Pietro Tarsitano e del primario di pediatria dell’ospedale Santobono di Napoli, Antonio Correra (consulenti della Procura) e dei medici legali Luigi Mastrangelo, Giuseppe Raimo (consulenti della difesa) e Marianna Longo (consulente della parte offesa). I medici hanno provveduto a effettuare i prelievi per realizzare gli esami istologici e tossicologici. I primi accertamenti non avrebbero fornito indicazioni evidenti, rendendo necessario un approfondimento della situazione clinica che verrà effettuata nell’arco di sessanta giorni. Accertamenti necessari per far luce sui motivi che hanno causato la morte del tredicenne ed appurare se siano stati commessi errori.
Una tragedia che ha scosso l’intera comunità di Pellezzano, pronta a stringersi attorno alla famiglia per dare l’ultimo saluto al ragazzino. Stamane (sabato 30 dicembre) alle 11, la salma del piccolo sarà trasferita nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie nella frazione di Capriglia dove, alle 15 saranno celebrati i funerali. Tutti i momenti parrocchiali dei festeggiamenti natalizi – come comunicato dal parroco – sono stati annullati in rispetto della famiglia.