Sono indagati per truffa, riciclaggio, sostituzione di persona, svolgimento abusivo di attività di mediazione creditizia e di indebito utilizzo di carte di credito e altri strumenti di pagamento due cittadini, residenti in provincia di Napoli, destinatari di un’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari eseguita dalla Guardia di Finanza di Salerno.
L’inchiesta è coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore. I due – spiega in una nota il procuratore capo Antonio Centore – dopo aver preso contatti con persone bisognose di denaro, le presentavano a un istituto bancario del comune di Scafati e disponevano la documentazione falsa necessaria per facilitare la concessione di finanziamenti e mutui. Lo scopo era consentire agli indagati di avere la disponibilità di cospicue somme di denaro, da impiegare per effettuare operazioni di trading finanziario e per riceverne i proventi su conti non direttamente riconducibili a loro.
Il lavoro della Compagnia scafatese della Finanza e della magistratura nocerina ha portato al sequestro per equivalente di 235mila euro rinvenuti sui conti correnti dei due indagati. Denunciati anche due dipendenti dell’istituto di credito.